Alla presenza del sindaco, Renato Accorinti e dell’assessore alla Cultura, Tonino Perna, si è svolto stamani, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, il primo dei due incontri conclusivi del “Progetto Scuola. Le memorie della città sono la nostra memoria”, promosso dall’Archivio Storico e Biblioteca comunale di Messina, con il patrocinio della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali – U.O. Beni Bibliografici e Archivistici.
Gli alunni della scuola media Mazzini, coordinati dalla dirigente scolastica, Grazia Murabito, e dalle docenti, Felicia Astone ed Eugenia Restuccia, hanno presentato il volume, adottato dalla scuola e fatto restaurare, “L’Iliade d’Homero tradotta in lingua italiana per Paolo La Badessa messinese”, stampato a Padova nel 1564.
Hanno partecipato all’odierno appuntamento anche la direttrice U.O. Beni Bibliografici e Archivistici della Soprintendenza, Melina Prestipino, le responsabili dell’Archivio Storico e della Biblioteca Comunale, Patrizia Russo e Rosa Settineri, la restauratrice, Angelika Ansaldo Patti, la referente per le scuole, Daniela Pistorino, ed il responsabile del progetto, Giovanni Molonia. Domani, mercoledì 19, alle ore 10, sempre nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, sarà la volta degli alunni del Liceo classico La Farina, coordinati dalla dirigente scolastica, Pucci Prestipino, e dal docente Lorenzo Sciajno, che con sussidi multimediali presenteranno il volume “Le feste secolari di Nostra Donna della Lettera in Messina l’anno M.DCCC.XLII descritte da Domenico Ventimiglia”, pubblicato a Messina nel 1843. Il “Progetto Scuola.
Le memorie della città sono la nostra memoria” ha proposto un percorso educativo che, partendo da visite guidate all’Archivio storico e alla Biblioteca comunale, ha portato le scuole cittadine all’adozione ed al restauro di volumi antichi, di particolare interesse per la storia di Messina, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi alla conoscenza ed al rispetto delle testimonianze storiche del territorio.