Il movimento La Nostra Città la definisce “la fiera delle menzogne”. E’ la vicenda del tristemente noto secondo approdo di Messina.
“Lo scorso lunedì 10 novembrev – afferma Saro Visicaro – subito dopo l’insabbiamento di Tremestieri, l’Autorità portuale ha dichiarato che sabato 15 novembre sarebbe arrivata ‘una draga da Livorno della solita ditta Scuttari’ per svuotare l’approdo”. Da quella dichiarazione ne saranno seguite almeno un’altra decina, tutte diverse. Di Sarcina, mano a mano che passano i giorni, modifica e modella le sue dichiarazioni che vengono poi accettate acriticamente dal sindaco”.
Dopo oltre dieci giorni – fa notare il rappresentante di riferimento del movimento – non è stato tolto neppure un secchiello di sabbia e i tir continuano ad assediare il centro della città: “In modo indiscriminato, senza regole, senza controlli. E la storia si ripete”.
Il Comitato La Nostra Città la prossima settimana chiederà un incontro al procuratore della Repubblica per capire quali sono gli sviluppi della denunzia presentata lo scorso marzo anche alla luce di quest’ultimo “scandaloso” insabbiamento che il sindaco e Di Sarcina considerano “naturale”.