Immediata la risposta della città di Messina all’ordinanza del Tar di Catania che sospende l’ordinanza istitutiva dell’isola pedonale Cairoli. E’ nato spontaneamente, su Facebook, partorito da privati cittadini e da esponenti locali di Sel, stando alle testimonianze dei presenti e a quanto rivendicato dal partito, il corteo di protesta in marcia, oggi pomeriggio, all’interno dell’area. Presenti anche diversi esponenti di Cambiamo Messina dal Basso, tra cui Giampiero Neri, portavoce del sindaco, Renato Accorinti. Così come più di un assessore della Giunta comunale.
E’ il caso di Patrizia Panarello e, sopratutto, di Gaetano Cacciola. E’ proprio l’assessore alla Mobilità Urbana a riferire che dopodomani, lunedì 10 novembre, verrà consegnata ai dirigenti di palazzo Zanca la lettera che ordina di dare esecuzione al provvedimento del Tribunale amministrativo, facendo dismettere le transenne che delimitano l’isola e che ancora sono posizionate al loro posto. Nutrita la partecipazione alla manifestazione, come confermano le foto. Assente giustificato proprio il primo cittadino, poiché a Milano in occasione dell’assemblea dell’Anci.
Lo scorso settembre, va ricordato, il Tar aveva già bocciato un ricorso contro l’istituzione temporanea dell’area pedonale, resasi necessaria dopo la bocciatura in Consiglio comunale, il 29 luglio, a opera di una maggioranza composta da 16 consiglieri.
Il 12 agosto, proprio in risposta alla delibera assembleare, sollecitata da tre giornalisti, si è tenuta Voci per l’Isola, una manifestazione molto partecipata che ha visto, tra i suoi protagonisti, celebrati artisti messinesi come Nino Frassica e Gabriele Savasta. Analoga iniziativa, dal titolo Sì Isola-riprendiamocela, si era celebrata il 2 agosto, proprio all’indomani della decisione del Consiglio, dopo un passaparola anche allora diffusosi tramite Facebook.
