Di questi tempi è raro usare l’appellativo illustre. Ma in questa occasione è più che appropriato. Il prof Giuseppe Grioli è, infatti, uno di quei messinesi illustri di cui la nostra città può vantarsi. Tra i maggiori esponenti della Scuola di Fisica Matematica Italiana, è stato un riferimento per molti studenti che oggi insegnano nelle più importanti Università Italiane e che in occasione dei 100 anni del loro amato “prof” hanno raggiunto lo Stretto per partecipare al convegno organizzato in suo onore.
Tra questi il Prof. T.Ruggeri dell’Università di Bologna, il Prof. S. Rionero dell’Università di Napoli, il Prof G. Capriz dell’Università di Pisa, il prof P.Podio Guidugli dell’Università di Roma, che con i colleghi messinesi hanno ripercorso “l’opera scientifica del Professore Grioli e la sua influenza sulla Scuola Italiana di Fisica Matematica”.
Lui, sorridente, commosso, seduto in prima fila e attorniato dai familiari più stretti, ha assistito divertito al racconto di molti aneddoti che lo hanno visto protagonista nel corso della sua lunga carriera.
“Se ho fatto tutto quello che avete detto – ha concluso dal palco il luminare – non posso che essere soddisfatto e commosso”.
Il Professore Grioli, nato il 10 aprile del 1912 a Messina, si è laureato in Matematica e Fisica presso questo Ateneo. Successivamente è stato ricercatore dell’Istituto Nazionale per le Applicazioni del Calcolo del CNR di Roma e in seguito è stato nominato Professore Ordinario di Meccanica Razionale presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Padova, mantenendo però sempre vivi i legami con la comunità Fisico Matematica messinese che anche a lui deve la consolidata esperienza acquisita nel settore della Meccanica dei Continui.
Il Professore Grioli è stato vice presidente dell’Istituto Nazionale per le Applicazioni del Calcolo del CNR di Roma, Preside della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Padova, Direttore del Gruppo Nazionale per la Fisica Matematica. E’ Professore Emerito di Meccanica Razionale presso l’Università di Padova.
E’ a tutt’oggi il decano della sezione Meccanica e Applicazioni della Matematica dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Per i risultati conseguiti nella sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra cui il Premio Linceo per la Matematica, La Meccanica e le Applicazioni.
La manifestazione si è rivelata un’occasione unica per celebrare l’opera di un messinese che ha dato lustro all’Ateneo Peloritano in cui si è formato e con il quale ha sempre mantenuto stretti rapporti di collaborazione.