La SORIS (Sala Operativa della Protezione Civile Regionale) ha comunicato, sulla scorta del bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, per oggi, giovedì 23, un livello di moderata criticità per rischio idrogeologico nelle zone dei monti Peloritani e del versante tirrenico siciliano, con un livello di preallerta. Le avverse condimeteo prevedono precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Non si registra nessun danno in città, mentre in provincia la forte mareggiata della scorsa notte ha provocato il crollo di parte della banchina sul lungomare di Sant’Agata Militello (vedi foto).
Alta resta invece l’attenzione sui torrenti, solo 15 dei quali sono stati recentemente puliti. E ieri in Prefettura si è svolta una riunione sul “Rischio esondazione torrente Savoca” e connesse problematiche a cui hanno preso parte il sindaco di Santa Teresa di Riva, il sindaco di Furci Siculo, il sindaco di Sant’Alessio Siculo, l’ingegnere capo del Genio Civile, i rappresentanti della ex Provincia regionale di Messina, del dipartimento regionale della Protezione Civile di Messina. L’assessorato al Territorio e all’Ambiente ha delegato l’ingegnere capo del Genio Civile, Leonardo Santoro, a rappresentarlo.
La Prefettura ha chiesto il massimo sforzo e la più ampia collaborazione istituzionale per addivenire ad una pronta conclusione della vicenda che interessa la pubblica e privata incolumità. Santoro ha comunicato di avere già fatto redigere 70 perizie relative alle aste torrentizie della Provincia di Messina.
Il progetto di mitigazione del rischio esondazione del torrente Savoca, presentato il 7 ottobre scorso ai competenti uffici regionali, sarà finanziato con priorità assoluta.
