Da Caltanissetta i ragazzi di Capodici e Libro escono con le ossa rotte nel confronto con il ‘temuto’ Nissa. Una pesante sconfitta maturata nella ripresa dopo che il primo tempo si era chiuso sul 19-6. “Non abbiamo saputo approfittare – ha commentato Matteo Capodici – nella prima parte della gara quando, passati in vantaggio e storditi i nisseni, ci siamo adeguati alla loro lentezza. Piano piano loro hanno presa sicurezza e grazie alla maggiore esperienza, ci hanno messo alle corde. Una sconfitta che ci deve aiutare a diventare cinici e solo così i risultati, sono certo – ha concluso il tecnico messinese – verranno a premiare il nostro lavoro, senza gettare alle ortiche le occasioni. Davvero un peccato questa pesante sconfitta, vi erano le condizioni per una nostra affermazione vista anche l’ottima direzione arbitrale del sig.Gurrieri di Ragusa”. Per la cronaca due i calci di punizioni di Longo con mete di Raffa ed Irrera mentre ne habbiamo subite ben sette, per cui i cinque punti in classifica vanno tutti alla Nissa mentre il Clan a Caltanisetta è sceso in campo con la seguente formazione: Mazzullo, Tulurnello (60° Mancini), Libro, Lucchesi, La Foresta (60° Oliva R.), Galletta, De Pasquale, Oliva F., Burrascano (55° Previti), Asaro, Saccà (40° Pellegrino), Merlino (55° Raffa), Cavallaro (60° Milone).
Saverio Zappulla