La settima commissione consiliare del Comune di Messina, presieduta dal consigliere Carlo Cantali, ha effettuato stamani un sopralluogo nell’agglomerato urbano di Fondo Galletta/via del Pozzo. La richiesta di incontro era stata inoltrata nella precedente seduta dal consigliere, Nicola Cucinotta. In loco si sono recati insieme ai commissari, l’assessore alla Protezione civile, Filippo Cucinotta, i tecnici comunali, Triolo e Caspanello, e De Benedetto della ditta che si occupa delle manutenzioni stradali.
“Via del Pozzo – dichiara il presidente Cantali (nella foto) – è un’angusta e ripida stradina molto transitata a doppio senso di circolazione che da viale Regina Margherita si ricongiunge con via Peschiera e con il Fondo Galletta. La via suddetta continua a rappresentare l’unica via di fuga per i tanti abitanti della zona ed attualmente la strada non risulta adeguata alle esigenze di traffico ed è priva dei minimi requisiti di sicurezza e di protezione civile. L’accesso alla zona in questione avviene da viale Regina Margherita in circostanze di viabilità assolutamente ‘a rischio’ a causa sia delle ridotte e limitate vie di accesso che per l’incontrollata ed irregolare sosta dei mezzi in prossimità degli stessi incroci. In particolare, specificatamente sulle vie del Pozzo e Peschiera, risulta evidente l’attuale e persistente situazione di inadeguatezza della rete viaria, per lo più a doppio senso di circolazione su una sede stradale di limitata larghezza e di problematico accesso. Nell’area in questione, ad elevatissima concentrazione edificatoria, diverse abitazioni del rione Fondo Galletta, sono raggiungibili esclusivamente a piedi per mezzo di scalinate. Per quanto sopra, al fine di ridurre i pericoli per la pubblica incolumità e migliorare la viabilità nelle aree oggetto di sopralluogo – aggiunge Cantali – si rende necessario individuare idonei interventi atti ad elevare le possibilità di accesso, circolazione e fuga dei mezzi (civili e di soccorso), sia nella quotidiana mobilità che, soprattutto, in occasione di calamità. Le vie Peschiera, del Pozzo e delle Mura sono collegate tra loro da una macchia boschiva attualmente chiusa ed abbandonata, di proprietà comunale”.
Per garantire un’adeguata via di fuga in caso di calamità, Cantali, su proposta del consigliere Cucinotta, ravvisando un serio pericolo per la pubblica e privata incolumità, ha chiesto all’assessore alla Protezione civile di eseguire un intervento urgente di Protezione civile (comunale e/o regionale). I commissari hanno evidenziato la necessità della realizzazione di una viabilità alternativa e/o integrativa all’attuale, in grado di alleggerire il traffico veicolare e mettere in sicurezza un’area densamente urbanizzata, che ad oggi non esiste, rendendo anche fruibile al pubblico la pineta ubicata a monte della via Peschiera.
Altresì sono stati riscontrati, nella stessa pineta comunale, rischi dovuti alla possibile caduta di grossi pini sulle abitazioni sottostanti e la presenza di un muro perimetrale a rischio crollo. In ultimo, come già previsto nel Prg e ulteriormente ribadito dal presidente, Cantali, e dal vice presidente, Cucinotta, sarebbe fondamentale individuare una viabilità alternativa finalizzata all’innalzamento delle garanzie di sicurezza per la pubblica e privata incolumità; prevedere quindi la realizzazione della nuova viabilità a monte delle vie del Pozzo, Peschiera e delle Mura. “Questo intervento – conclude Cantali- darebbe sfogo a tutta la viabilità dell’area, garantendo, tra l’altro, l’accessibilità dei mezzi di soccorso anche agli insediamenti abitativi (a monte della via del Pozzo e della via Peschiera) attualmente raggiungibili esclusivamente a piedi”.