Doveva essere la presentazione della Notte Bianca che avrà luogo, all’interno della Galleria Vittorio Emanuele domenica, dalle 19 in poi, ma in realtà si è trattato di una conferenza d’attacco nei confronti dell’amministrazione comunale. E’ Santi Daniele Zuccarello, consigliere comunale del Pd, a prendere subito la parola, rammaricato per lo scarso interesse della Giunta Accorinti nei confronti della cultura: “Non avrei mai pensato di dove ricordare a quest’amministrazione perché è stata eletta. E’ troppo distante dal settore della cultura, mentre questo doveva essere un punto di forza. Proprio in questo settore, questa amministrazione si sta rivelando decisamente peggiore rispetto alle precedenti. Doveva essere Cambiamo Messina dal Basso, invece è Cambiamo Messina e Basta. Devono capire che non c’è solo l’isola pedonale”.
In particolare Zuccarello critica apertamente l’operato dell’assessore alla cultura, Tonino Perna: “Cosa ha fatto finora? Ha organizzato – continua Zuccarello – mezza Notte della Cultura. Il PalaCultura viene utilizzato solo per l’esposizione di mobili antichi. Che se ne ritorni a nuoto in Calabria. Noi con poco, abbiamo organizzato questo evento”. Il consigliere comunale del Pd, poi, denuncia un ostruzionismo nei confronti di alcune attività commerciali presenti proprio all’interno della Galleria. “Alcuni commercianti, nonostante avessero fatto richiesta, non hanno ottenuto la licenza per l’occupazione del suolo pubblico ed hanno subito il sequestro dei tavoli posti all’interno della Galleria. Molte di queste attività, hanno dovuto chiudere ed oggi ne sono rimaste aperte solo quattro o cinque. Farò un esposto alla Procura – annuncia Zuccarello – portando le richieste di questi commercianti che non sono andate a buon fine”.
Sulla tematica dell’occupazione del suolo pubblico in Galleria il consigliere comunale Donatella Sindoni (Pd) chiede l’urgente ricerca di una soluzione. “Chi è rimasto nonostante questi problemi – spiega il consigliere comunale – è un vero e proprio eroe. Vogliamo restituire ai messinesi, con questo evento, quello che doveva essere un salotto della città”. Sul tema interviene anche Mimmo Cecere, ex portiere dell’Acr Messina e proprietario di uno dei locali presenti nella Galleria: “Aprire un’attività a Messina mi ha portato enormi problemi, come tre cause civili che ho già vinto ed alcune cause penali per occupazione abusiva del suolo pubblico, nonostante avessi fatto richiesta più volte. Non c’è malafede, ma scarsa professionalità dei dirigenti che se ne occupano. Ad alcuni locali – conclude Cecere – viene concessa l’autorizzazione, ad altri no. Questo è abuso d’ufficio”.
Interviene anche Giampiero Cannata, rappresentante dell’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele (che durante la Notte Bianca suonerà proprio in Galleria), che parla del momento difficile che sta vivendo con i suoi colleghi: “L’Orchesta si è sempre prestata ad eventi come questi. Abbiamo anche aperto gratuitamente il Teatro per un concerto, riempendolo totalmente, ma adesso siamo stanchi. Siamo stato esonerati da buona parte degli spettacoli della nuova stagione del Teatro. Prenderemo parte solo 5 spettacoli, per un totale di circa 20 giorni lavorativi in un anno. Spero che la città sia presente domenica – conclude Cannata – in modo che capisca cosa ci stanno facendo”. Cannata denuncia anche il mancato aiuto dell’assessore regionale Michela Stancheris. Presente anche la pittrice Vittoria Arena, la quale denuncia lo stato di degrado della Galleria: “Va assolutamente valorizzata anche con questi eventi. Gli artisti non hanno più uno spazio gratuito dove esibirsi, dopo che anche il Monte di Pietà è diventato a pagamento. PalaCultura? Meglio chiamarlo PalaChiusura. Dentro ci sono i mobili antichi, mentre gli artisti restano fuori”.
Avremmo voluto darvi qualche dettaglio in più sull’evento di domenica, ma su questo è stato detto ben poco, oltre alla notizia della presenza dell’Orchestra e di alcuni artisti. @SimoneIntelisano
