Il girone C di Lega Pro nel turno infrasettimanale ha espresso delle indicazioni evidenti sulle difficoltà che questo raggruppamento potrà riservare nel corso della stagione a compagini blasonate che alla vigilia erano attese con ottimismo dalle loro tifoserie. I casi più preoccupanti restano quelli del Messina e del Cosenza ancora alle prese con incertezze di organico e costrette a subire l’organizzazione di gioco e l’entusiasmo di altre compagini che hanno costretto a sonore sconfitte i giallorossi e i silani. Il Messina ha confermato a Pagani il suo stato di preoccupante malessere rimediando ancora una sconfitta contro la squadra dell’ex allenatore peloritano Cuoghi nel turno in cui la tifoseria pretendeva una impennata d’orgoglio dopo il 5 a 0 rimediato tre giorni prima dal Matera al S. Filippo. La sbronza del dopo derby dello stretto si è rivelata a Pagani una banale giustificazione di facciata . E se in pochi avevano creduto che un successo storico a Reggio Calabria potesse avere conseguenze devastanti sui giallorossi l’ennesima sconfitta dopo inguardabile prestazione dei messinesi a Pagani ha confermato lo stato di assoluta insufficienza tecnico, tattico e mentale in cui la squadra sta piombando. La fragilità caratteriale e la mancanza di furore agonistico sembrano i primi limiti della squadra di Lo Monaco ma la doppia sconfitta ha messo in luce inquietanti perplessità anche sulla bontà di un organico che in molti giudicano qualitativamente modesto per una piazza esigente e blasonata. Sorprende fra l’altro l’involuzione di alcuni elementi che negli anni precedenti costituivano i riferimenti assoluti della squadra. Il portiere Lagomarsini resta l’esempio più evidente. Non sappiamo quanto Grassadonia possa mettere a riparo i suoi ragazzi dalle critiche della tifoseria ma non si può certo sperare che la gente possa a lungo accettare questo stato di difficoltà tecnico – mentale in cui versano Corona e compagni. Resta sempre viva fortunatamente la fiducia nella competenza e bravura del patron Pietro Lo Monaco che anche lo scorso hanno in situazioni analoghe ha saputo resettare e riorganizzare l’andamento di un percorso negativo. Ma in attesa che Lo Monaco operi le sue proverbiali magie è necessario richiedere agli atleti ogni sforzo sul piano dell’orgoglio e del cuore per limitare i danni. Per quanto visto fino a ieri di questo si tratta , secondo noi, e peccato grave sarebbe sventolare solo un elegante “tacco” dell’attaccante Orlando nel derby che resta ,forse, l’unico momento di bel calcio fornito dai giallorossi in queste prime giornate. Augurando a nostri eroi una pronta guarigione tentiamo cinicamente di consolarci col pessimo stato di salute di altre importanti compagini ,vedi Cosenza e Reggina, che ancora non riescono a trovare la chiave per un torneo almeno tranquillo. I lupi della Sila addirittura sono relegati all’ultimo posto della classifica e non danno segni di ripresa non disponendo fra l’altro di assolutà tranquillità societaria come quella messinese e i dirimpettai reggini , loro sì, sembra non abbiano ancora assorbito il “tacco magico” del derby. A queste squadre citate potremmo aggiungere anche il Foggia e la stessa Paganese segnalate in fase di pronostico fra le più attrezzate del girone. Chi ,invece, sta rispettando i pronostici è la Salernitana di Lotito e Mezzaroma. I campani di Menichini vincendo a Ischia si sono accomodati sul piano più alto della classifica approfittando del passo falso interno del Catanzaro con il sempre più pericoloso Matera e del pareggio fra la matricola terribile Lupa Roma e il roccioso Benevento. In attesa che il Lecce di Lerda faccia sentire la sua vera forza da segnalare dopo cinque giornate il positivo avvio della Vigor Lamezia e restiamo in attesa di conoscere le reali intenzioni del Matera. La 6° giornata fra qualche giorno potrà chiarirci ancora meglio le idee. Messina – Casertana, Cosenza-Catanzaro e Matera- Lupa Roma sembrano le tre partite chiarificatrici.
24-09-2014 | Reggina – Barletta | 0-0 | |
24-09-2014 | Paganese – Messina | 1-0 | |
24-09-2014 | Foggia – Aversa | 0-0 | |
24-09-2014 | Catanzaro – Matera | 1-2 | |
24-09-2014 | Casertana – Cosenza | 1-0 | |
24-09-2014 | Savoia – Lecce | 0-0 | |
24-09-2014 | Melfi – Vigor Lamezia | 1-2 | |
24-09-2014 | Martina – Juve Stabia | 2-2 | |
24-09-2014 | Lupa Roma – Benevento | 1-1 | |
24-09-2014 | Isolaverde – Salernitana | 0-1 |
1 | Salernitana | 13 | 5 | |
2 | Benevento | 11 | 5 | |
3 | Lupa Roma | 11 | 5 | |
4 | Catanzaro | 10 | 5 | |
5 | Matera | 9 | 5 | |
6 | Juve Stabia | 8 | 5 | |
7 | Vigor Lamezia | 8 | 5 | |
8 | Lecce | 8 | 5 | |
9 | Casertana | 8 | 5 | |
10 | Barletta | 7 | 5 | |
11 | Savoia | 5 | 5 | |
12 | Foggia | 5 | 5 | |
13 | Reggina | 5 | 5 | |
14 | Paganese | 4 | 5 | |
15 | Messina | 4 | 5 | |
16 | Isolaverde | 3 | 5 | |
17 | Melfi | 3 | 5 | |
18 | Aversa | 3 | 5 | |
19 | Martina | 2 | 5 | |
20 | Cosenza | 2 | 5 |
27-09-2014 14:30 | Aversa – Isolaverde | |
27-09-2014 15:00 | Salernitana – Melfi | |
27-09-2014 16:00 | Benevento – Martina | |
27-09-2014 17:00 | Lecce – Paganese | |
28-09-2014 12:30 | Vigor Lamezia – Foggia | |
28-09-2014 14:30 | Juve Stabia – Reggina | |
28-09-2014 14:30 | Messina – Casertana | |
28-09-2014 16:00 | Cosenza – Catanzaro | |
28-09-2014 18:00 | Matera – Lupa Roma | |
29-09-2014 20:45 | Barletta – Savoia |