Città di Messina-Acireale: 1-0
Marcatori: 55′ Cariolo.
Città di Messina: Durante, Iovine, Fleri, Munafò (K), Fragapane, Romeo (Vk), Cariolo (91′ Romano), Trovato (85′ D’Angelo), Libro, Costa, Calogero (62′ Calarco). All. D’Andrea (squalificato) – D’Alessandro.
Acireale: Linguaglossa, Di Nicolò, Amore, Marletta (82′ Barberi), Raneri, Ricca (K), Truglio, Santana (66′ Godino), Martinez, Nicolosi, La Piana (72′ Cantarella). All. Adornetto.
Arbitro: Marco Gullotta della sezione di Siracusa. Assistenti: Antonino Macca e Paolo Spadaro della sezione di Ragusa.
Ammonito: Costa (CdM), La Piana (A), Amore (A), Ricca (A).
Recupero: 1’pt; 5′ st.
Continua a vincere il Città di Messina. Dopo Misterbianco anche l’Acireale deve arrendersi ai giallorossi che vincono grazie al gol di Cariolo. La compagine peloritana, con una buona prestazione, è riuscita a portare a casa un risultato importante nonostante i vari tentativi degli ospiti per riequilibrare le sorti del match. L’occasione più ghiotta è capitata allo scadere a Nicolosi che ha mandato alle ortiche il gol del pareggio. Per il Città di Messina si tratta del secondo successo in tre gare disputate.
I tecnici D’Andrea e D’Alessandro scendono in campo con il 4-4-2 con Cariolo e Calogero a formare il tandem d’attacco, mentre, l’Acireale risponde con il modulo ad albero di natale, il 4-3-2-1, con Nunez unica punta.
A far registrare la prima azione sono gli ospiti con Santana che prova a sorprendere Durante con un tiro telefonato che non sortisce gli effetti sperati. Il Città di Messina, invece, risponde con Calogero: imbeccato da Costa, si presenta solo davanti al portiere ma si fa respingere la conclusione dell’estremo difensore ospite. Scampato pericolo, l’Acireale si fa vedere dalle parti di Durante al 16′ con Nicolosi, il suo diagonale non inquadra lo specchio della porta. Qualche minuto dopo ci prova Santana, tiro che sorvola la traversa. Al 19′ il Città di Messina torna a farsi pericoloso con Libro, la conclusione ravvicinata del numero nove, dal versante destro, chiama alla respinta in angolo Linguaglossa. Al 36′ Cariolo cerca di approfittare di un errore della difesa per sbloccare la gara: Ranieri svirgola il rinvio, l’attaccante giallorosso tenta la conclusione che si abbassa dopo aver superato la porta. Nei minuti finali sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi sempre con Cariolo che ingaggia un duello personale con Ranieri e Ricca, ma poi non trova la porta.
La partita si sblocca nella ripresa: Costa entra in area supera due avversari e mette in mezzo per Cariolo che con un tap-in batte Linguaglossa e porta in vantaggio il Città di Messina. La squadra dei tecnici D’Alessadro e D’Andrea potrebbe raddoppiare al 63′ con Calarco, ma la sua conclusione ravvicinata, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, viene messa in corner dell’estremo difensore ospite. Nei minuti successivi gli ospiti tentano di impensierire la difesa di casa con delle conclusione che non sortiscono gli effetti sperati. Romeo e compagni sono bravi a respingere ogni minaccia. All’ 86 la squdra di Adoretto potrebbe pareggiare i conti con Nicolosi che manda clamorosamente a lato la respinta di Durante dopo la conclusione di Godino. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro pone fine alle ostilità. Il Città di Messina si aggiudica il match grazie alla rete di Cariolo. (LETIZIA FRISONE)
