Ci sarebbero dei conflitti di natura scolastica. Forse una bocciatura. C’è fitto riserbo sulle indagini in corso da parte della Polizia a seguito degli incendi che ieri hanno distrutto un’auto Mercedes Cabrio, e danneggiato un’altra vettura. Le auto appartenevano infatti a due docenti dell’istituto comprensivo, e adesso si cerca di capire cosa può aver provocato la mano che ha appiccato il fuoco, generando caos e preoccupazione tra alunni ed insegnanti.
Una scuola di periferia, quella di Fondo Fucile, dove un segnale come quello di ieri, tenta di voler addomesticare allievi ed insegnanti. Di voler creare paura, di far passare il messaggio che “meglio farsi i fatti propri”.
Quanti sono disposti a parlare? Intanto le telecamere della videosorveglianza sono state già vandalizzate lo scorso anno, e non più sostituite. Il lavoro degli inquirenti prosegue.
