Notizia non ancora ufficiale ma alquanto attendibile: il derby dello stretto, originariamente in programma per domenica 14 settembre alle ore 18, potrebbe essere anticipato per motivi di ordine pubblico alla giornata di Venerdì 12, in orario ancora da stabilire. Il nodo è rappresentato dalla festa patronale della Madonna della Consolazione, ricorrenza annuale fra le più sentite a Reggio Calabria, che avrebbe spinto la Prefettura locale a chiedere un anticipo alla Lega.
In realtà lo scenario ha del paradossale: la festa patronale in questione è una quattro giorni che comincia proprio nella giornata di Venerdì, quando si svolge la prima processione cittadina (anche se con inizio a mezzanotte e presumibilmente fuori dal centro città), proprio nel giorno in cui si opterebbe lo spostamento dell’incontro; inoltre l’orario ipotizzato, quello delle 20.45, andrebbe a contrastare le disposizioni in tema di sicurezza che vietano la disputa delle partite considerate a codice rosso (come nel caso di Reggina – Messina) in orario serale. Altra considerazione: prima della stipula dei calendari, ogni Società sportiva ha l’obbligo di comunicare alla Lega date di particolare interesse per eventi relativi alla città di riferimento e che potrebbero impedire il regolare svolgimento della partita.
Intanto in casa Acr Messina l’umore non è, comprensibilmente, dei migliori: la società deve fare nuovamente i conti con le decisione affrettate e tardive degli organi istituzionali addetti, compromettendo così i programmi dello staff tecnico relativamente alla preparazione atletica della squadra e rivedendo l’organizzazione logistica della trasferta. Gli aggiornamenti nelle prossime ore.
