Litiga con la moglie e la ferisce. Poi, insulta e spintona i carabinieri che tentavano di calmarlo e prende a pugni la loro auto di servizio. Per queste ragioni, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, la scorsa notte, hanno arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale Orazio Amante (nella foto), 36enne già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, durante una violenta lite familiare, scaturita nella propria abitazione per futili motivi, ha inizialmente provocato alla propria consorte lesioni giudicate guaribili in 7 giorni dal personale del 118 giunto sul posto. Allontanatosi dall’abitazione, nel farvi ritorno, ha reagito contro i militari delle due pattuglie a sua volta intervenute. Al loro tentativo di indurlo a più miti consigli, ha risposto con insulti e frasi ingiuriose, spintonandoli e sferrando due pugni sulla carrozzeria dell’autoradio di servizio, senza arrecare danni.
Arrestato, è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa dell’odierno rito direttissimo.
