Nell’ambito delle tre linee del progetto “Gioventù al Lavoro – Youth at Work”, alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, dell’assessore alle politiche giovanile, Filippo Cucinotta, della presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, del presidente dell’VIII Commissione consiliare, Piero Adamo, e del coordinatore del progetto, Carmelo Lembo, domani, giovedì 10, alle ore 10.30, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, si terrà un incontro di presentazione dei 55 borsisti selezionati. L’iniziativa, inserita nel Piano Locale Giovani per le Città Metropolitane, è stata finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e dall’Anci per l’attuazione di politiche giovanili orientate allo sviluppo locale e per dare ai giovani la possibilità di partecipare ai processi decisionali locali, tenendo conto delle risorse e delle peculiarità del territorio e degli attori pubblici e privati presenti.
Nel corso dell’incontro verranno illustrate le attività svolte dai giovani all’interno del progetto, quali l’apertura di punto informazioni per i finanziamenti presso il Palacultura Antonello, l’avvio di un’attività costante di monitoraggio dei finanziamenti pubblici, il supporto agli uffici comunali nella redazione dei progetti di finanziamento, il supporto amministrativo degli uffici dell’Ateneo messinese, l’avvio di un’attività di informazione e consulenza per gli studenti universitari (in particolare per quelli fuori sede), lo sviluppo delle competenze creative nel campo dell’audiovisivo, l’avvio di un canale di accesso al credito agevolato. Inoltre domani sarà l’occasione per promuovere l’organizzazione di un ciclo di incontri nelle sei circoscrizioni a partire da fine luglio dal nome “Gioventù al Lavoro – Le opportunità professionali e formative dei giovani”.
Il progetto è già finito nella bufera mediatica per la selezione delle figlie dell’assessore Sergio De Cola (la quale ha però rinunciato al compenso di 2.000 euro) nella Linea A e dell’assessore Nino Mantineo nella Linea B. E’ importante ricordare che i 55 borsisti sono stati selezionati tramite analisi dei curricula presentati dai candidati, con dei punteggi attribuiti in base ai requisiti richiesti.
Intanto il consigliere comunale di Felice per Messina, Giuseppe Santalco, ha proposto al sindaco Accorinti ed all’assessore Cucinotta di chiedere al Ministero della Gioventù se vi è la possibilità di ottenere altre 40 borse di lavoro, da dividere egualmente nelle Linee A e B, vista la necessità di porre in essere una efficace attività volta ad aiutare un maggior numero di giovani per inserirli nel mondo del lavoro.