“In attesa della legittima decisione del Consiglio comunale, che comprensibilmente richiede i tempi necessari per un sereno dibattito, nel frattempo, ai fini della continuità amministrativa e gestionale dell’isola, la Giunta provvederà ad un prolungamento del periodo di sperimentazione fino a quando non verrà deliberata in via definitiva la proposta”. Questo quanto comunicato oggi dall’assessore Gaetano Cacciola, che anticipa il comprensibile interrogativo sul futuro dell’isola pedonale, allo scadere del periodo di sperimentazione.
In una nota spiega che “la sua istituzione di tipo commerciale nel centro cittadino è legata ai risultati della sperimentazione dell’area medesima, attivata mediante delibera di giunta il 15 gennaio 2014, per un periodo di sei mesi, la cui modifica e integrazione del vigente Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) con l’inserimento dell’area pedonale Cairoli, nella sua massima area pedonalizzabile, è stata esitata dalla Giunta municipale nella seduta del 17 giugno.
Il dirigente alla mobilità, Mario Pizzino, ha trasmesso lo scorso 30 giugno la proposta di delibera, che, attraverso un iter burocratico che non sempre ha tempi brevi, giungerà alla presidenza del Consiglio comunale, per inserirla con urgenza in una delle prossime sedute di Consiglio in modo che si abbia la possibilità di dare immediata continuità in via definitiva all’attuale area pedonale o di chiudere definitivamente la sperimentazione entro il periodo previsto.
Considerato però – prosegue l’assessore Cacciola – che il dibattito che si aprirà sull’argomento potrebbe comportare tempi tali da non poter fare rispettare la data del 15 luglio, la Giunta provvederà ad un prolungamento, di cui ha già avvisato la presidenza del Consiglio comunale, del periodo di sperimentazione dell’Area pedonale Cairoli, per una più attenta analisi e puntuale pianificazione del dibattimento istituzionale per il periodo necessario al conseguimento del risultato della proposta di delibera. La proroga infatti consente di evitare inutili spese per una dismissione seguita da un successivo allestimento parziale o totale di aree di pedonalizzazione, distanziate di poche settimane o giorni. Non avrebbe avuto senso effettuare adesso una dismissione dell’area e magari pochi giorni dopo un suo ancor più costoso riallestimento, tenuto anche conto che la stagione estiva può ulteriormente rafforzare l’utilità dell’isola e il suo apprezzamento da parte dei cittadini”.
Intanto il dibattito tra i cittadini continua. E su fb sono oltre 4200 i sostenitori dell’isola pedonale, che hanno risposto all’appello degli autori di una pagina nata per “contare” i messinesi che vorrebbero l’area definitivamente liberata dal traffico.
