Operazioni di voto al via dal 5 marzo per il rinnovo delle Rsu, le Rappresentanze sindacali unitarie, del pubblico impiego. Voteranno, fino a mercoledì 7, i lavoratori di scuola, università, centri di ricerca, alta formazione artistica e musicale (Afam), Stato, parastato, Regione, sanità, enti pubblici non economici.
A ricordarlo è la Cisl, che in Sicilia è in corsa con 5.417 lavoratori candidati di cui 2.996 nella pubblica amministrazione, 2.336 nella scuola, 67 nell’università, 18 nei diversi ambiti della ricerca.
587 candidati in 164 Enti sono schierati con la Cisl Funzione Pubblica di Messina, nella cui provincia sono oltre 17mila gli elettori chiamati a esprimere il loro voto e quindi a scegliere i rappresentanti che per il prossimo triennio dovranno sedere al tavolo delle trattative per tutte le problematiche inerenti la riorganizzazione degli Enti, le posizioni organizzative, le progressioni in carriera, la contrattazione decentrata, il salario accessorio, la produttività, la valutazione e il merito.
Giovedì è previsto lo scrutinio e in giornata dovrebbero conoscersi i risultati del voto.