Il muro sulla via Puntale Arena è a rischio crollo e questo lo si sapeva da tempo, ufficialmente da marzo 2011, quando venne effettuato un sopralluogo che evidenziò la criticità della zona in questione. Nel corso dei mesi, naturalmente, le abbondanti precipitazioni hanno reso le condizioni del muro, sul quale appoggia la strada, ancora più precarie. In particolare, sono le fondazioni del suddetto a destare preoccupazione, visto e considerato che oltre all’asse viario, particolarmente ristretto in quel punto, sotto di esso transitano anche la rete fognaria ed altri impianti, dunque , nel caso di crollo i danni sarebbero ingenti per la zona.
L’ordine degli ingegneri, dunque, in collaborazione con la IV circoscrizione ha elaborato un piano, provvisorio, per la manutenzione e la rafforza tura delle fondamenta. Naturalmente, durante i lavori, la strada sarà intransitabile, quindi sarà opportuno liberare la strada più a monte per permettere il passaggio delle automobili e mezzi di soccorso, previa però demolizione di una casa abusiva che ostruisce il passaggio, non permettendo il collegamento della contrada con la via P. Castelli.
I lavori prevedranno un accurato sopralluogo atto a permettere uno svolgimento dei lavori il più regolare possibile viste le dimensioni particolarmente ristrette della strada. Successivamente l’inizio dei lavori, verrà effettuato con molta cautela, sembra addirittura che verrà interdetto l’utilizzo di martelli pneumatici nel caso in cui una parte del muro dovesse essere demolita.
L’ordine degli ingegneri, fa per altro presente che durante i lavori verranno disattivate le linee aeree elettriche e telefoniche. Nel comunicato dell’ordine degli ingegneri, si legge anche che a norma di legge, verranno evitate le verifiche antisismiche in quanto la durata del progetto è inferiore ai due anni.
Del resto si sa, a Messina i terremoti sono uno ogni cent’anni… (SIRO BIZZI)