Commercio ambulante, abusivo ancora nel mirino dei carabinieri della Compagnia di Messina, la cui azione diventa sempre più insistente e incisiva. L’ultimo raid è scattato ieri mattina, martedì 24 giugno, alle 9 e ha comportato il controllo a tappeto di tutti i venditori ambulanti della zona di Camaro Superiore, nei pressi del mercato Zaera. A condurlo, le Stazioni di Camaro Superiore ed Arcivescovado, con la collaborazione della sezione Annona della Polizia municipale del Comune di Messina.
I controlli hanno prodotto contravvenzioni per 12 persone per mancato possesso dell’autorizzazione alla vendita al dettaglio di prodotti ortofrutticoli; il sequestro amministrativo di 12 tonnellate di merce, per un valore di circa 10mila euro. Alla maggior parte degli abusivi sanzionati sono stati altresì sequestrati i furgoni utilizzati per trasportare e vendere la merce, in quanto quasi tutti erano privi di copertura assicurativa.
L’operazione, proseguita fino alle ore 14, in poche ore ha consentito di sgomberare le vie e le zone limitrofe a viale Europa e viale Italia; sono state sgomberate tutte le postazioni di vendita abusive, che creavano notevoli disagi a tutti i cittadini. La merce sequestrata, dopo essere stata controllata da personale specializzato, è stata interamente devoluta in beneficenza alla mensa dei poveri dell’istituto Cristo Re.
Da ricordare, la rivolta esplosa a Minissale lo scorso martedì 17 giugno, a seguito sempre di un blitz delle forze dell’ordine ai danni dei commercianti abusivi, e la relativa protesta a palazzo Zanca.