È una querelle continua quella dei lavoratori della Keita srl, la società che gestisce il servizio di manutenzione degli impianti dell’Ospedale Piemonte. In arretrato di quattro mensilità, questa mattina ha consegnato le lettere di licenziamento e di chiusura cantiere. “La motivazione – spiega Nino Alibrandi, della Fim Cisl – è stata quella della prossima scadenza dell’appalto, il 30 giugno, e che ancora oggi l’azienda ospedaliera non ha dato alcuna comunicazione in merito all’eventuale prosecuzione dell’appalto. Ma la domanda è: come fa un Ospedale come il Piemonte a rimanere senza operatori della manutenzione che garantiscono la funzionalità e l’operatività del presidio ospedaliero 24 ore su 24?”.
La Fim Cisl, pochi giorni fa, aveva inviato una richiesta d’incontro sia alla Keita che all’Azienda Papardo-Piemonte con riferimento agli stipendi arretrati ma, sino ad oggi, nessuna risposta è arrivata. “Con l’arrivo delle lettere di licenziamento – continua il segretario della Fim Cisl di Messina – abbiamo inviato una nuova richiesta urgente per accelerare la risoluzione della vertenza. Ci aspettiamo una presa di posizione immediata da parte dell’Azienda Papardo-Piemonte affinché vengano chiarite al più presto tutte le problematiche in essere con la Keita perché non è possibile che ogni volta i lavoratori debbano vivere nel limbo di incertezze economiche e occupazionali”.