MONDIALI: DOPO IL PRIMO GIRO TOP, FLOP E OLTRE

C’erano una voltai i mondiali di Brasile , Spagna Argentina e Germania con outsider di lusso come Italia, Inghilterra Olanda e qualche Africana emergente. Il mondiale 2014 . ad oggi , ci propone invece quel che resta di Brasile, Argentina e Spagna . Tre potenze in netta involuzione fisico-ateletica e qualitativa. Un Brasile che tende a giocare all’europea  affidandosi all’estro di un solo fuoriclasse Neymar per andare avanti. Buona difesa, centrocampo dai piedi modesti e attacco improponibile. Fred , Jo, Hulk messi assieme fanno una caviglia del Fenomeno Ronaldo, per non arrivare ai Pele’, ai Garrincha o agli Zico , ma nemmeno ai Falcao e ai Socrates. Thiago Silva, Oscar, Marcello e Neymar sembrano gli unici brasiliani veri. Gli altri ormai hanno sposato la scuola europea fatta di possesso e ripartenze ma per questo esercizio gli manca il faro, per capirci il Pirlo. Anche l’Argentina vista nella prima partita ci sembra addirittura inferiore . 80 minuti di dolce far niente in attesa dell’ufo vestito da pulce, Leo Messi. Solo le sue magie possono spingere in avanti la Celeste. Svogliati ed indolenti tutti gli altri. Contorto e senza colpi sudamericani il gioco. Anch’essi dovranno cambiare mentalita’. Che dire infine della Spagna , lo squadrone imbattibile ha dimostrato che tutto ha un limite e bisogna rassegnarsi. La manita dell’Olanda ,tutta ritmo corsa e qualita’ ,ha dato questa sentenza. Confidiamo nell’orgoglio deicampioni dl mondo. Tra le favorite solo la rocciosa Germania ,guidata dalla tribuna dal tifo di Angela Merkel ha dimostrato che in ogni grande competizione internazionale LEI c’è. Sara’ anche stata aiutata dalla passeggiata Brasilera di Ronaldo e i suoi portoghesi ( anche in campo). Ma il piglio della grande squadra la Germania non lo perde mai anche se sul traguardo finale incontrera’ il solito problema di fronte ad un avversario piu’ geniale che fisico. Ed eccocci qui . Geniali e fisiche con qualche organica e ambientale sbavatura ci sono sembrate Italia ed Inghilterra. La partita è sembrata la massima espressione del calcio europeo, quello buono. Applicazione, tatticismo di buon livello, voglia di darsele. Pause e ripartenze ,con fastidi muscolari annessi , ma partita di calcio giocato per 100 minuti. Hanno prevalso la sagacia di Pirlo , e la grande giornata di Darmian , De Rossi ,Balotelli, Candreva, Sirigu. . Ma non sarebbe stato scandaloso un pareggio perché Italici ed Britannicii hanno disputato una partita di calcio vera, forse la piu’ gradevole finora. Un Paletta in piu’ o in meno non fanno testo,anzi chiariscono dubbi. Ecco forse Paletta sara’ risultata l’unica noce fuori sacco nelle scelte di Cesarone. Oriundo e per niente fenomeno , nel suo ruolo l’Italia disponre di calciatori più vivi e più freschi  (Ranocchia, Astori, Ogbonna, Bonucc e così via). Oriundi ? Va bene ! Ma siano più forti dei nostri. Anche  Camoranesi  era un oriundo nei mondiali vinti del 2006. Ma che grande giocatore era? Comunque l’Italia se il buongiorno si vede etc .etc. potrebbe farci vivere pomeriggi e serate indimenticabili e anche la sua prima avversaria l’Inghilterra potra’ dimostrare la sua forza rispondendo colpo su colpo e disponendo di una nuova generazione fenomenale e perchè’ no di un gioco effervescente indicato dal pur non quotatissimo Roy Hodgson. Ci resta l’Olanda di Van Persie, Robben e Snajder. Resta la mina vagante e dopo l’impresa contro quel che resta di Casillas e degli spagnoli una conferma c’è da aspettarsela. Vorrebbe dire che per i primi posti ci sono anche gli orange. Tra le sufficienti rappresentative mettiamo il Cile di Alexis Sanchez, e del mezzo-Vidal, il o la Costarica, il Messico, la Bosnia e la Croazia. Non mi fanno divertire proprio l’Uruguay dal passo elefantiaco e il Matador Cavani non avrà’ grandi soddisfazioni se non aiutato dall’altro unico fenomeno uruguagio,Louis Suarez. Russia tipicamente Capelliana ,niente genio e fantasia ma buona volontà’ e niente più. Due grandi delusioni da Tabarez e Capello. Fra le più chiacchierate c’era anche il Belgio dei giovani. Mertens, Hazard,Fellani, Company sono calciatori di primo livello e il resto della squadra non è per niente sprovveduta. Ieri il più scarso mi è sembrato il loro Ct Wilmonts. Non penso che un Mertens possa partire dalla panca con nessun altro ct al mondo. Neanche con Appiah ,imbambolato allenatore del Ghana, ex Brasile d’Africa, che ha anticipato Wilmonts lasciando in panchina K.P Boateng l’unico vero giocatore di calcio vivo e di prestigio di cui dispongono i ghanesi. E il mondo Africano che fino a pochi anni fa sembrava in acesa vertiginosa nel panorama calcistico mondiale in queste prime battute risulta ,secondo noi improponibile. Dietro i fenomeni di Nigeria, Senegal, Ghana, Camerun è cresciuta una generazione che ha sposato la  scuola dei guadagni e quindi  dell’Europa anche di seconda divisione . L’Africa perde così il suo fascino di corsa, fisicita’ e fantasia che avevamo intravisto fino a pochi anni fa. Si difende bene Corea di  ParkKlinsmann con l’USA, Drogba con la Costa d’Avorio, la Sud Corea con Chu Yong (centravanti del Cardiff)e di Son Heung-Min faro di centrocampo di ottime qualita’.conferma le previsioni la ben attrezzata Colombia di Cuadrado.. Infine solite Australia, Honduras, Giappone (flop di Zaccheroni) Algeria. Se ci siamo scordati qualcuno non fa niente . evidentemente non ci siamo nemmeno accorti che stanno disputando  il Mondiale. Perdono! Da oggi altro giro tra sorprese e conferme? Vedremo.

Divertidos Amigos @cicciomanzo

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it