Questo è l’attacco che non ti aspetti. A muoverlo, contro l’amministrazione di Renato Accorinti, da sempre dichiaratamente dalla parte degli ultimi, magari pure dei penultimi, sono i disabili. In un comunicato, a firma del Movimento di Democrazia per i Disabili, dell’Italia Dei Valori con il suo dipartimento Disabili e Diritti civili, del Movimento liberi Insieme e de Gli Invisibili, si accusa la Giunta comunale di Messina di “crescente intolleranza nei confronti di persone con disabilità”.
La prova della colpevolezza arriverebbe, in particolare, dalla determina 5 del 4 febbraio 2013. Colpa dell’esecutivo sarebbe di tenerla in vita. Secondo gli scriventi costituisce la “negazione dei più elementari principi costituzionali in tema di libertà individuali e di mobilità”. Tenendola in vita, l’amministrazione “sta cercando di abolire quanti più stalli personalizzati riservati ai diversabili”. “Per sottolineare il nostro impegno affinché queste persone siano davvero rispettate e venga eliminata quest’aria di crescente intolleranza – proseguono – saremo con loro giorno 17 giugno (martedì prossimo, ndr) alle 10,30 a palazzo Zanca per chiedere nuovamente al sindaco, che si dichiara amico dei disabili, di annullare immediatamente la discriminante determina”.
Gli scriventi si dicono “convinti” che debba “essere operato un serio controllo sulla persistenza dei requisiti che hanno portato alla concessione delle autorizzazioni, ma tutto ciò deve essere fatto nel pieno rispetto delle più elementari norme costituzionali in tema di libertà personale. Non si possono e non si devono richiedere atti notori e dimostrare la natura degli spostamenti sul territorio comunale”.
L’istanza rivolta alla Giunta, pertanto, è di fare i propri controlli “in modo serio, ma di lasciare in pace i disabili annullando la folle determina che mette agli ‘arresti domiciliari’ i diversabili e dedicarsi piuttosto a rispettare tutte le normative sulle barriere architettoniche finora ampiamente disattese”.
La materia sarà oggetto anche di un incontro pubblico in programma dopodomani, lunedì 16 giugno, nella sala consiliare del Comune.