Sant’Agata di Militello, Torrenova e Rocca di Caprileone nella morsa dei topi d’appartamento. A seguito di alcuni furti in abitazione avvenuti nella zona, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello hanno intensificato i controlli al fine di prevenire e reprimere eventuali, altri episodi.
In particolare, nella giornata di ieri, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato cinque persone per detenzione e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso e per falso in atto pubblico (per il libretto di circolazione contraffatto). Si tratta di cinque uomini di nazionalità rumena, tutti domiciliati a Palermo con un’età compresa tra i 25 ed i 40 anni, di cui tre già noti alle forze dell’ordine.
I rumeni sono stati intercettati da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Sant’Agata allo svincolo autostradale A/20 Messina – Palermo di Rocca di Caprileone a bordo di un’auto. I militari dell’Arma, insospettiti dal fatto che gli stessi provenissero da Palermo e che non avessero particolari interessi a raggiungere la zona del messinese, hanno proceduto ad una perquisizione personale e veicolare.
Sembrava apparentemente che gli stessi non detenessero alcunché e che l’avessero passata liscia, tuttavia, i Carabinieri, al termine di un’approfondita perquisizione, hanno trovato nei pressi del motore dell’autovettura alcuni attrezzi atti allo scasso, tra cui dei giravite, delle torce, una pinza e dei guanti. Tutto il materiale è stato sequestrato così come il libretto di circolazione dell’auto. I militari hanno infatti accertato che era stato falsificato. I cinque rumeni sono stati denunciati perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso e di falsità in atti pubblici.
