Tariffe agevolate per tutti i pendolari che ogni giorno, a piedi, attraversano lo Stretto. Una popolazione di circa 12mila anime costretta a spendere quotidianamente 5 euro tra andata e ritorno. È questo l’obiettivo che si pone palazzo Zanca. Come testimonia l’assessore alla Cultura, Tonino Perna, «stiamo avviando una trattativa con la Caronte (Caronte&Tourist, ndr) per ottenere delle agevolazioni».
«Ogni giorno – prosegue – circa 12mila pendolari sono costretti a pagare 5 euro. Per le famiglie è un costo insostenibile». Ma non solo. Il Comune di Messina pensa a un biglietto unico per i mezzi pubblici di trasporto, grazie a una convenzione con l’Atam di Reggio Calabria, sempre a beneficio di chi deve quotidianamente varcare lo Stretto.
E al sabato e alla domenica, sebbene non sarà possibile usufruire della grande offerta Aiazzone, si potrà ripiegare su un’ulteriore soluzione: «Vorremmo ottenere delle agevolazioni – conclude Perna – per le famiglie che nel weekend passano da una sponda all’altra, questa volta in auto». (f.b.)