Nella giornata di ieri, Martedì 10 giugno, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto, Domenico Antonio Montagnese, di origini calabresi, personaggio già noto alle forze dell’ordine.
Questa volta il 51enne è finito in manette poiché, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione in un orario non consentito.
Sebbene, infatti, fosse autorizzato ad uscire di casa dalle 10:00 alle 12:00 del mattino per provvedere alle proprie esigenze di vita, già intorno a mezzogiorno l’uomo era stato notato dai militari alla guida della propria macchina nelle vicinanze dell’abitazione, senza però quella premura che normalmente ha chi sta per superare l’orario di rientro imposto dall’Autorità Giudiziaria.
Insospettito da tale atteggiamento, l’equipaggio del Nucleo Radiomobile ha deciso così di verificare, poco più tardi, se Montagnese fosse effettivamente rincasato.
Una volta appurato che il 51enne senza alcuna plausibile motivazione era ancora in giro e che lo stesso aveva anche precedentemente effettuato una falsa telefonata alla stazione dei Carabinieri di Camaro riferendo di essere rientrato a casa alle ore 12.12, sono scattate le manette.
Immediatamente arrestato in flagranza del reato di evasione , dopo una notte in camera di reclusione, ha affrontato questa mattina il processo con rito direttissimo presso il tribunale di Messina , dove il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la custodia in carcere.