Stare comodamente seduti su un divano, in pieno centro, magari tra l’ingresso di una scuola e un paio di cassonetti dell’immondizia. A Messina, si può fare! Anche sotto l’occhio vigile, ma non troppo, dei vigili.
Le foto riportate qui di seguito risalgono a ieri, intorno alle 19. Un piccolo divano, ahinoi senza cuscini, abbandonato davanti ai cassonetti posizionati in via Sant’Agostino, di fronte al liceo scientifico Seguenza. A qualche metro di distanza, in piazza Antonello, una pattuglia della Polizia municipale intenta a regolamentare il traffico in occasione della tradizionale processione della Madonna della Lettera.
A un certo momento, i vigili urbani in azione sono tre, sebbene uno di loro (nell’ultimo scatto) sia coperto. A nessuno viene in mente di intervenire per rimuovere quell’ingombrante e, quindi, evidente rifiuto dalla strada. Magari, segnalandolo a chi di dovere. A nessuno viene in mente di intervenire nemmeno per auto e motorini parcheggiati dove non si dovrebbe.
Alessio Ciacci, commissario liquidatore di MessinAmbiente, ha appena annunciato che l’emergenza rifiuti è finita. L’emergenza “messinesi”, tuttavia, è più attuale che mai.