La fede non è di cera. Le stucchevoli polemiche di questi giorni hanno lasciato il posto alla partecipazione, calorosa e autentica, di tantissimi credenti messinesi che hanno portato in processione il simulacro della Madonna della Lettera, Santa Patrona della città dello Stretto, rinnovando la tradizionale manifestazione che si è svolta per le vie del centro storico. Tra i momenti più alti, l’omelia dell’arcivescovo, monsignor Calogero La Piana. Il suo è stato un invito ad accogliere i “fratelli migranti”. “Anche il nostro – ha ricordato – è stato ed è un popolo di migranti. Condividiamo con loro quel poco che abbiamo, con amore e generosità. Questo è il sentimento che ha animato Maria”.
Queste, infine, le immagini (di Vincenzo Costantino) che testimoniano il desiderio della città di superare le tensioni politiche e inevitabilmente sociali, per vivere con dignità una festa antica, che per molti è un momento di riflessione e comunità.
