Nella Sala Ovale di Palazzo Zanca, alla presenza del sindaco Renato Accorinti, ieri pomeriggio l’associazione di volontariato Progetto Sperone ha consegnato una targa ricordo al campione di rugby, Roberto Santamaria. Visibilmente emozionato, l’atleta messinese ha ringraziato tutti coloro che hanno svolto un ruolo determinante nella sua formazione sportiva: “Ringrazio quanti mi sono stati vicini sia nei momenti belli che brutti della mia carriera – ha detto Santamaria – per un atleta la famiglia è un elemento essenziale. Un pensiero speciale va alle persone che hanno dato un contributo importante alla mia crescita ma che non potrò più riabbracciare. Infine, questo premio – ha concluso il rugbista – rappresenta una vera gratificazione perché Messina è la città in cui sono nato e dove ho iniziato la mia carriera, pertanto, va condiviso con tutte le persone che mi hanno aiutato nella mia formazione. E’ grazie a loro se oggi sono qui a ritirare la targa”.
A Santamaria è stata consegnata pure la maglia dell’Amatori Rugby con l’auspicio che un giorno possa indossarla.
L’atleta messinese, dopo una militanza in diverse squadre locali, ha continuato la sua formazione rugbista nel Viadana, con la quale ha vinto la Coppa Italia (2007) e la Super Coppa italiana. Ha disputato 3 Heineken Cup, 1 Challenge Cup e ha raggiunto per tre volte la finale scudetto. Nel 2012 Santamaria è stato ingaggiato dagli Aironi scendendo in campo per dieci volte con la fascia da capitano. Nel 2012-13 l’atleta messinese ha indossato la maglia dei Doncaster Knghts, squadra inglese di National League One, ottenendo la promozione in Rfu Championship. Tra il 2003 e il 2006 ha fatto parte delle Nazionale Giovanili Italiane giocando la Coppa del Mondo Under 21 a Vichy, in Francia, nel 2006.
Con la nazionale Under 19 ha partecipato alla tournée estiva in Argentina, mentre con la nazionale Under 18 ha giocato il 4 Nazioni (Italia-Galles-Spagna-Portogallo). Santamaria, inoltre, ha mostrato già in età giovanile un’ottima propensione ad allenare, carriera che ha anche intrapreso nel 2006.
Letizia Frisone