Trasformare il parcheggio “Zaera Sud” in un vero e proprio “Garage Pubblico” è la proposta del consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, in una nota indirizzata all’Assessore alla Mobilità e Viabilità, Gaetano Cacciola, e al sindaco Renato Accorinti.
“Risulta del tutto evidente – secondo Cacciotto – che questi primi mesi di nascita dello Zaera Sud ne hanno segnato la sua palese poca funzionalità e il suo scarso utilizzo, nonostante solo da pochi giorni sia ripreso il servizio a pagamento del parcheggio”.
Le cause evidenziate nella nota sono sempre le stesse e sostanzialmente due: Le “cattive abitudini” di molti cittadini che continuano imperterriti a parcheggiare il proprio mezzo appena fuori dallo Zaera, in divieti di sosta solo raramente contravvenzionati dagli Agenti della Polizia Municipale, e i “cronici problemi” del trasporto pubblico locale che, sempre secondo Cacciotto, scoraggiano non poco i cittadini nell’utilizzo dei mezzi pubblici per organizzare i loro impegni.
Alla luce di tutto questo, “lo scarsissimo utilizzo dello Zaera Sud – ribadisce Cacciotto – oltre a tradire la finalità originaria dell’opera sta anche arrecando un pregiudizio economico non più trascurabile e sottovalutabile per le casse già troppo magre dell’Amministrazione Comunale ed in particolare della stessa ATM, nonostante i tanti mesi gratuiti dello Zaera e le tariffe piuttosto vantaggiose applicate”.
La proposta del Consigliere consiste nell’adibire un piano dello Zaera Sud, e quindi ben 108 posti auto, almeno per un anno o comunque fin quando non ci sarà efficiente trasporto pubblico a “Garage Pubblico”. “I cittadini – conclude Cacciotto – potrebbero sottoscrivere degli abbonamenti per il solo ricovero anche notturno della propria automobile o del proprio mezzo di trasporto a costi vantaggiosi ed i fruitori potrebbero , inoltre, avvalersi di tessere magnetiche per accedere al garage anche dopo l’orario di chiusura del parcheggio”.
Una nuova proposta, quindi, per cercare di valorizzare un’area di 5.200 metri che ormai da anni più che una risorsa per la città risulta essere l’ennesima “occasione mancata”.
