Il primo appello era andato a vuoto. Ma all’ultimo bando prefettizio per individuare una struttura idonea e alternativa alla tendopoli sono pervenute quattro buste con altrettante opzioni ora al vaglio della Prefettura. Le strutture proposte sono situate tre in provincia ed una a Messina, che secondo indiscrezioni potrebbe accogliere fino a 150 persone. Per l’ufficializzazione delle offerte e dei risultati, però, si dovrà aspettare il 30 Aprile, in attesa che vengano forniti alcuni documenti mancanti in tutte le domande presentate.
Dunque la tendopoli sembra ormai avere i giorni contati, mentre si continua a discutere dell’organizzazione dell’accoglienza anche alla luce dell’ultima fuga di 111 eritrei registrata in città.
Lo scorso 19 aprile su questo tema si è svolta una seduta straordinaria della V circoscrizione con il circolo Arci Thomas Sankara invitato dal Presidente della V Circoscrizione, Santino Morabito. “Ne è venuto fuori un percorso di sensibilizzazione che possa coinvolgere gli altri presidi di decentramento municipale, che porti alla chiusura della tendopoli e la riconsegna del Pala Nebiolo agli usi sportivi. E’ emersa anche un’opposizione alla scelta di altri luoghi concentrazionari come la caserma di Bisconte, e la volontà di promuovere un’accoglienza diffusa e solidale. Un bel esempio di politica dal “basso”.
(Jody Colletti)
