Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e/o repressione di reati contro il patrimonio e in particolare furti di legna in danno del comune di Galati Mamertino, dove ultimamente si è registrata una significativa escalation, uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana in forza all’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina e al Distaccamento F.le di Galati Mamertino, si sono recati nella località Santa Lucia dove è stato scoperto un deposito di legna di essenze diverse (faggio, ontano, querce, castagno, ecc.), in parte già lavorate e pronte per essere utilizzate per il riscaldamento domestico e/o per alimentare forni a legna.
Il detentore di tale deposito (circa 3 metri cubi) veniva individuato nel Sig. A. G. di anni 45 di Galati Mamertino che è stato rintracciato ed invitato a presentarsi presso i locali del Distaccamento Forestale di Galati Mamertino, per spiegare la provenienza della legna da ardere in suo possesso depositata nella c.da Santa Lucia.
Lo stesso non riusciva a fornire indicazioni sulla esatta provenienza ma accennava in modo generico circa la presunta derivazione (Ficarra, Mirto, Caronia, Galati Mamertino, ecc.), senza indicareil soggetto che gli aveva dato la disponibilità per il prelievo, né tanto meno riuscendo a dimostrarne l’acquisto e/o altre forme di legittimo possesso.
Preso atto che il Sig. A. G. non era in grado di fornire credibili elementi probatori e tenuto conto che emergevano a Suo carico indizi di reità per ricettazione, si è proceduto quindi al sequestro del deposito di legna e all’affidamento in giudiziale custodia al medesimo. Una misura necessaria per impedire la dispersione del corpo di reato.
La legna sottoposta a sequestro giudiziario, resta custodita nella località Santa Lucia del comune di Galati Mamertino a disponibilità della A.G. competente. L’operazione di polizia è stata condotta con il coordinamento dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina.