Arriva la cavalleria: stamani a Palazzo Zanca i deputati messinesi del Nuovo Centrodestra, on. Vincenzo Garofalo e on. Nino Germanà, hanno incontrato il sindaco Accorinti per un briefing avente per oggetto le criticità di Messina, quelle “emergenze” a causa delle quali è spesso compromesso il passo avanti nel cambiamento della città. Palazzo di Giustizia e accoglienza immigrati sono due degli argomenti caldi di questi mesi che al primo cittadino sono particolarmente cari. Gli onorevoli hanno rinnovato la loro disponibilità alla collaborazione e, complice il loro ruolo all’interno del medesimo partito di cui è alla guida il ministro Alfano, si sono fatti intermediari con il Governo Nazionale, e hanno provveduto a garantire un incontro con il leader del Nuovo Centrodestra, il cui ruolo istituzionale è strategico per venire a capo di certe faccende nostrane. Previsto per domenica prossima questo vis a vis tra Ministro e Sindaco, nel giorno in cui il movimento moderato si riunirà in un’assemblea aperta al Palacultura, alle ore 10.30.
La visita in città dell’on. Alfano cade a fagiolo con un doppio scopo, quello della campagna per le europee che comincia a muovere i primi passi (seppur non siano ancora stati fugati alcuni dubbi sui candidati del partito) e, ovviamente, anche quello del confronto necessario a questa amministrazione per tentare di sbrogliare il bandolo di alcune matasse che proprio Roma ha il potere di sciogliere, eventualmente.
“I deputati, raccogliendo la richiesta di provvedere ad un reimpiego delle aree militari dismesse, si sono mobilitati allo scopo di fornire concretezza alle proposte, fungendo da trait d’union”, si legge nel comunicato diramato dal Nuovo Centrodestra messinese.
“Bisogna guidare in modo deciso questa Città affinchè si operi una scelta che risulti la più idonea, per far fronte alle esigenze di tutti e, in ciò, noi ci impegniamo al massimo”, ha commentato l’on. Vincenzo Garofalo.
“Costituisce la natura stessa del nostro ruolo quello di contatto tra le istituzioni di cui noi siamo parte; laddove l’interlocutore governativo è anche leader del nostro movimento, da deputati e da messinesi è assolutamente ovvio ci coordiniamo per fare un buon lavoro per la nostra terra”, conclude il deputato regionale Nino Germanà.
Insomma lavoro sinergico e coordinato sembrerebbe starsi sviluppando tra le forze in campo, lo stesso propugnato dallo stesso Accorinti già in occasione del primo tavolo con quella “squadra” di parlamentari nazionali e regionali convocata ad una settimana dal suo insediamento. “Fra di noi c’è un rapporto talmente sereno che si possono trovare soluzioni condivise; qui non c’è nessuno che vuole appendere bandiere vogliamo solo lavorare per il bene della città. Se lasceremo una città migliore di quella che abbiamo trovato avremo fatto solo il nostro dovere”, ha dichiarato l’ospite di Palazzo Zanca che, è apparso profondamente fiducioso per l’appuntamento del prossimo week end.