Nella serata di ieri a Messina i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato, per inosservanza delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale , il 29enne barcellonese Gaetano VALASTRO, cl. 1974, già noto alle Forze dell’Ordine.
Sperava di passare inosservato ma VALASTRO , sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, non aveva fatto i conti con un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Messina che lo ha riconosciuto e arrestato per inosservanza degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione di pubblica sicurezza lui applicata.
La gazzella stava pattugliando il Rione Mangialupi quando ha notato un gruppo di tre individui che confabulavano tra loro in atteggiamento sospetto e che, alla vista dei militari, cercavano di allontanarsi prendendo direzioni differenti per evitare il controllo di polizia. Immediatamente bloccati, tutti e tre gli uomini risultavano essere gravati da precedenti penali, inoltre, il barcellonese VALASTRO risultava sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, sorpreso quindi in palese violazione delle prescrizioni imposte dalla citata misura di prevenzione di pubblica sicurezza relativamente al divieto di allontanamento dal proprio Comune, divieto di frequentare pregiudicati e l’obbligo di mostrare la carta precettiva in occasione dei controlli di polizia, documento del quale nella circostanza l’uomo risultava sprovvisto.
Al termine delle formalità di rito, dopo una notte in camera di sicurezza, l’uomo è stato giudicato nella giornata di oggi con rito direttissimo presso il Tribunale di Messina e condannato alla pena della reclusione per anni 1 e mesi 4 e ristretto nel carcere di Messina Gazzi.