Il 2011 è stato l’anno europeo del volontariato e Messina ha dato il buon esempio. Al pala cultura Antonello da Messina si è svolta ieri (26 gennaio) la manifestazione conclusiva di un anno ricco di iniziative. Le attività progettuali realizzate in collaborazione con enti partner delle province , i centri di servizio per il volontariato, scuole ed organizzazioni, hanno consentito di rafforzare il ruolo determinante della scuola come luogo, per la sensibilizzazione, l’educazione e la formazione delle future generazioni.
I giovani hanno partecipato attivamente alla progettazione di micro interventi a carattere sociale connessi ad argomenti come la legalità, l’ambiente e diversità.
Il CESV Messina, infatti, sostiene e concorre alla crescita della cultura volontariato, qualificata, consapevole e competente. Promuove, nella provincia di Messina la costituzione di coordinamenti locali di comunità per favorire la partecipazione del volontariato organizzato.
Il CESV, inoltre promuove la cultura della solidarietà, della legalità e della giustizia sociale, anche mediante la diffusione delle opportunità del servizio civile nazionale, del servizio volontario europeo e dei progetti di mobilità internazionale.
Il principale intento dell’evento è quello di raccogliere fondi per la realizzazione di progetti ad immediato sostegno alle comunità alluvionate della provincia messinese. Alle 21 infatti, si è tenuto un concerto dell’orchestra da camera del teatro Cilea, che ha dato inizio all’evento presentato da Gisella Cicciò e che ha visto durante la serata gli interventi di Gaetano Sciacca, ingegnere capo del Genio civilie e Antonino Mantineo, Presidente del Cesv Messina.
Molte le testimonianze di volontari e vittime delle recenti alluvioni che hanno colpito i comuni messinesi. Presenti all’evento anche numerosi studenti e associazioni di volontariato. Il ricavato della serata sarà completamente devoluto per l’acquisto di materiale didatti per i bambini del comune di Saponara. (SIRO BIZZI)