Nel corso di una conferenza stampa a palazzo Zanca il sindaco, Renato Accorinti, l’assessore alla viabilità ed alla mobilità urbana, Gaetano Cacciola, ed i dirigenti comunali Mario Pizzino e Carmelo Costanzo, hanno illustrato stamani i passaggi amministrativi e tecnici per la realizzazione della prima fase del progetto del nuovo circuito ciclabile urbano.
A conclusione dell’incontro con i giornalisti, il sindaco Accorinti ha sottoscritto il verbale di consegna dei lavori, che saranno avviati il prossimo 3 marzo per concludersi entro 4 mesi, per un importo complessivo di 66.245 euro, di cui 39.950 a base d’asta, comprensivo degli oneri per la sicurezza, e 26.295 euro per l’acquisto di attrezzature per l’arredo urbano, già previsto dai proventi contravvenzionali secondo quanto disposto dalla normativa vigente. La ditta aggiudicataria dei lavori è la Zambra snc di Messina, il direttore dei lavori è l’ing. Carmelo Costanzo ed il responsabile del procedimento, l’ing. Mario Pizzino. Il sindaco Accorinti ha evidenziato che: “La presenza in città di piste ciclabili, aree pedonali e parchi rappresenta il parametro fondamentale ed indispensabile per migliorare la qualità della vita quotidiana. E’ una questione di crescita culturale ed il compito dell’Amministrazione comunale è quello di creare le modalità e le opportunità ai cittadini per cambiare il nostro stile di vita, limitare l’inquinamento acustico e favorire l’attività motoria”.
L’assessore Cacciola ha aggiunto che: “Abbiamo previsto gli interventi necessari per garantire la sicurezza anche attraverso l’eliminazione di buche stradali e dislivelli. Obiettivo della nostra progettualità è la realizzazione di una pista ciclabile da Villa Dante a Pace. Entro la fine dell’anno in corso si dovrebbe procedere all’assegnazione dei lavori delle fasi successive”. Il progetto mira all’affermazione della bicicletta come rapido, ecologico ed economico mezzo di trasporto alternativo all’autovettura privata, soprattutto sui brevi percorsi urbani di lunghezza variabile tra 3 e 5 Km spesso caratterizzati da fenomeni di congestione del traffico che, oltre a limitare la velocità commerciale degli autoveicoli privati a valori di circa 15÷18 Km/ora, amplificano notevolmente l’inquinamento ambientale (atmosferico e acustico) e riducono la vivibilità della città. L’intervento in progetto è in linea con le previsioni del Piano Urbano della Mobilità della città di Messina che, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 32/c del 30/08/07, costituisce un importante strumento di programmazione attraverso il quale viene definito un insieme coerente di interventi infrastrutturali, tecnologici, gestionali ed organizzativi, tra cui anche la realizzazione di una rete ciclabile urbana, in grado di orientare lo sviluppo della cosiddetta mobilità sostenibile. Il circuito ciclabile in progetto si estende da villa Dante a piazza Castronovo, interessando il viale San Martino, le vie Garibaldi, Cavour, Cesare Battisti, Tommaso Cannizzaro e Santa Cecilia, tutte appartenenti alla cosiddetta viabilità principale della città. Su alcune di queste strade le biciclette si muoveranno su una corsia riservata di larghezza pari a 1.50 metri ricavata dalla carreggiata stradale, a senso unico di marcia, concorde a quello della contigua corsia destinata ai veicoli a motore e ubicata a destra rispetto a quest’ultima corsia, mentre su altre strade, come suggerito dal Piano Urbano della Mobilità, in linea con quanto avviene in molte città italiane ed europee e coerentemente al Codice della Strada, le biciclette potranno transitare lungo le attuali corsie riservate al trasporto pubblico (bus e taxi) che, a tal fine, verranno opportunamente allargate e lungo le quali verrà istituito il limite di velocità pari a 30 Km/h.
L’intero circuito sarà realizzato in tre fasi distinte cronologicamente: la prima fase, i cui lavori sono stati consegnati oggi, riguarda l’anello stradale, percorribile solo in senso orario, formato dalla via Garibaldi, nel tratto compreso tra il viale Boccetta e la via Cesare Battisti, dalla via Cesare Battisti, tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro, dalla via Tommaso Cannizzaro, tra la via Battisti e il corso Cavour, dal corso Cavour, tra la via Tommaso Cannizzaro e il viale Boccetta ed infine dal tratto del viale Boccetta, compreso tra il corso Cavour e la via Garibaldi. La seconda fase riguarderà la parte dell’intervento cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente. Le strade interessate saranno il viale San Martino, in entrambe le carreggiate, la via Cesare Battisti, nel tratto in direzione nord-sud tra le vie T. Cannizzaro e S. Cecilia, e la via Garibaldi in entrambe le carreggiate del tratto compreso tra piazza Castronovo e il viale Boccetta. La terza fase comprenderà l’estensione dei suddetti circuiti ciclabili e coinvolgerà la via Cesare Battisti, nel tratto compreso tra la via Santa Cecilia e il viale Europa, la via Catania, tra il viale Europa e la via S. Cosimo ed, infine, il circuito intorno a villa Dante.