CORSI E RICORSI: DAL TAR AL CGA, APPELLO CONTRO L’ELEZIONE DI ACCORINTI

Chi pensava che sarebbe bastata una sentenza del Tar a metter la parola fine a quella che in molti giudicano  un’opposizione politica di carte bollate, si sbagliava. La questione della legittima elezione a sindaco di Renato Accorinti, per Giovanni Cocivera, Alessia Currò e Giovanna Venuti,  è ancora aperta.  Dopo la bocciatura del Tar al ricorso presentato da ricorrenti che attesterebbero la vittoria dell’avv. Felice Calabrò, l’avvocato Silvano Martella, a seguito della rinuncia dell’attenzione giuridica dell’avv. Versaci, si prende l’incarico di seguire l’istanza d’appello al Cga.

Nonostante il Tar abbia ritenuto senza fondamento la contestazione dell’elezione di Accorinti, dal momento che non risultano esplicitati i risultati che dovrebbero essere corretti, ovverosia come sia effettivamente avvenuta la scorrettezza che ha decretato l’ingiustizia tanto declamata, il ricorso che sarà presentato al Cga si rivolge proprio alla sentenza del Tar, che non può essere accettata, dal momento che  i verbali di contestazione sono mancanti.

Nello specifico, si contestano i dati dell’Ufficio Elettorale, da cui si riscontra che verbali di alcune sezioni risultano lacunose e poco attendibili per un resoconto corretto delle votazioni. In particolare, l’avv. Martella si avvale dei risultati positivi ottenuti nella provincia di Siracusa in cui, dopo la recente sentenza del Cga n.46/2014, sono state indette nuove elezioni regionali in nove sezioni.

Sembra, dunque, che la cavalcata per cambiare le sorti del carro dei vincitori non si sia arrestata, ma che, anzi, dia seguito a continue polemiche, anche nello stesso partito democratico. I ricorrenti, anche stavolta, hanno agito autonomamente, e senza che i vertici del partito abbiano preso una posizione politica ufficiale?

Da un certo punto di vista la questione politica ha perso appeal: a cavalcare la notizia del ricorso al Cga sono piuttosto i giornali satirici che al “pelo nell’uovo” hanno già dedicato fiumi di parole.

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