Con Startup si chiude il primo ciclo di incontri dedicato al mondo dell’impresa e dell’innovazione voluto dall’Amministrazione Comunale. Si è affrontato lo spinoso tema dei finanziamenti: argomento che spesso viene considerato un tabù nel mondo startup, ma che in realtà è un passaggio fondamentale nella crescita di un’impresa. E più o meno è stato questo il cuore dell’intervento di Giorgio Di Stefano, A.D. di Key Capital, compagnia di investimento specializzata nel finanziamento e nel supporto di idee imprenditoriali nelle fasi di avvio e primo sviluppo. «L’investitore – ha detto Di Stefano – per sua natura ha interesse che l’impresa si sviluppi: il suo scopo è avere un ritorno economico». Ma non tutto è legato al denaro: «Lavorare al fianco degli imprenditori, soprattutto nella prima fase degli investimenti, ti porta avere un rapporto quasi fraterno con loro».
Una delle caratteristiche di tutti gli incontri del ciclo Get Up Start Up è stata quella dell’inclusione di tutti gli enti interessati: in quest’ottica ieri si sono registrati gli interventi del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Messina e dei ragazzi di AdM Servizi Finanziari, attori che operano nel contesto cittadino e provinciale che hanno riportato le loro storie di successo e soprattutto hanno confermato la loro disponibilità a mettersi al servizio della città.
Grande successo poi ha riscosso, come sempre la parte dei pitch: quattro giovani startupper si sono messi in gioco, presentando la propria idea di impresa, sottoponendola al giudizio del pubblico. Ospiti da Palermo i ragazzi di Ardudrinks, vincitori della Startup weekend svoltasi nel capoluogo siciliano tre settimane fa, mentre da Catania Enrica Arena ha mostrato le qualità di Orange Fiber, startup che ha già ricevuto numerosi riconoscimenti in ambito nazionale e internazionale. Nutrita anche la componente messinese: i ragazzi di Skilled hanno avuto modo di presentare il progetto ai propri concittadini in anteprima (l’applicazione sarà disponibile nell’Apple Store tra qualche mese) mentre il messinese Sandro Battiato, che ha dichiarato di sentirsi spinto a mettersi in gioco dagli incontri di GUSU, ha presentato Zanclea, idea concepita non più di un mese fa.
L’incontro si è poi concluso con un saluto di Antonio Perdichizzi, fondatore tra l’altro di StartupCT, che ha seguito e sostenuto il progetto GUSU sin dall’inizio: «Solo dalla cooperazione tra tutte le città è possibile che arrivino dei risultati concreti e – ha continuato – mi auguro che da qui a un anno da Messina vengano fuori almeno dieci startup: il 2014 sarà un anno bellissimo!». Lo stesso entusiasmo si è registrato anche nelle parole di saluto dell’Assessore Filippo Cucinotta, che da subito ha creduto nel progetto, «portato avanti da una squadra di volontari in maniera esemplare, garantendo un livello qualitativo altissimo ad ogni incontro».
Un bilancio estremamente positivo, quindi, che obbliga gli organizzatori a continuare. In programma, per adesso, a Gennaio ci sarà La fabbrica delle idee, (un incontro meno istituzionale di quelli GUSU, dove ognuno potrà esporre a un pubblico di interessati la propria idea imprenditoriale raccogliendo pareri e consigli), ma, assicura il team, «stiamo lavorando per continuare questo percorso iniziato a settembre, daremo ragione a Perdichizzi, il 2014 sarà un anno bellissimo».
