Gli assenti? I soliti noti: dall’assessore Scoglio al sindaco Buzzanca al presidente dell’Autorità Portuale Lo Bosco, che non hanno gradito l’incontro con la Befana della Meter & Miles, che è giunta alla diciassettesima edizione. Anche tra Befane bisogna darsi le gomitate, perché anche tra befane ce ne sono di simpatiche, di permalose e di veramente insopportabili.
La mattinata della Meter & Miles si è svolta alla libreria Pickwick, dove oltre a Saro Visicaro, animatore di un appuntamento che coinvolge molte realtà che operano nell’area dei servizi sociali, c’erano a consegnare i riconoscimenti Ciccio Manzo e l’immancabile Annamaria Celi.
Quest’anno l’associazione onlus ha sottolineato il dramma delle centinaia di lavoratori esclusi dal mercato o a cui sono stati negati i diritti fondamentali, da quelli della Servirail (rappresentata da uno degli 85 messinesi che in queste settimane continuano a lottare per il posto) agli immigrati, a cui è stata dedicata una video-inchiesta proiettata, in anteprima, nel corso della manifestazione e curata da Patrick Rossetti e Palmira Mancuso. Anche Messinaora.it ha avuto un “riconoscimento”, assieme ai giornalisti Marco Olivieri e Letizia Lucca, per l’impegno nella comunicazione sociale.
Tra i “meritevoli” l’ingegnere Capo del Genio Civile Gaetano Sciacca, il presidente dell’Iacp Giuseppe La Face, il professor Pellicanò, del Policlinico, per la lotta all’Aids, il presidente dell’Acr Messina Lello Manfredi.
Una befana all’insegna della bontà, che piuttosto che dare solo carbone, ha deciso di consegnare delle “esortazioni”, nella speranza che siano meno indigeste e più costruttive: all’assessore Gianfranco Scoglio per lo sviluppo economico da realizzare, alla Polizia municipale e al Sindaco garantire mobilità ai diversamenti abili; a Salvatore Scuto soprintendente per la tutela del paesaggio (vedi Tourist) e per il patrimonio culturale (vedi archivio comunale).