Con l’approssimarsi del periodo natalizio, anche quest’anno si discute dell’opportunità di istituire le isole pedonali. Probabilmente apprezzabili e distensive per chi risiede in città, le isole, ottenute con la chiusura di quelle che per il traffico veicolare sono arterie principali, generano situazioni problematiche congestionando ulteriormente la viabilità.
Preso atto che il dibattito in merito si ripropone già da diversi giorni senza, tuttavia, raggiungere “una conclusione lineare”, questo quanto rimproverato a nome del partito dal capogruppo consiliare del Pd, Paolo David, questa mattina lo stesso David ha voluto richiamare l’attenzione del Sindaco Renato Accorinti e dell’Assessore alla viabilità, Gaetano Cacciola, sulla possibilità di utilizzare il sistema delle targhe alterne per tutto il mese di dicembre, al fine di “limitare l’inquinamento atmosferico delle zone centrali, rispettare l’ambiente e decongestionare il traffico cittadino”.
A fronte di una giustificata attenzione nei confronti della necessità di rateizzare e dunque razionalizzare la circolazione di mezzi, resta il fatto che parlare di rispetto dell’ambiente e limitazione dell’inquinamento in relazione ad una manovra che dovrebbe durare appena trenta giorni rischia di sembrare una forzatura. Altro sollecito concerne l’allestimento da parte dell’Amministrazione Comunale di un tavolo tecnico, inerente la discussione sull’apertura dell’isola pedonale del Duomo.
Nonostante la bontà delle proposte, il documento protocollato e indirizzato al Primo Cittadino non manca di spostare il fulcro della propria attenzione rispetto all’oggetto di cui all’ordine del giorno. E lo fa giusto in chiusura: “È difficile trattare con un’Amministrazione che, dopo tanti mesi non è ancora riuscita a portare a termine nulla di interessante”, così recita la frase conclusiva.
Non mancano i pareri contrari di chi, invece, reputa che in cinque mesi non si potesse cancellare tutto il marcio del tempo trascorso. (LAURA MANTI)