Ad un mese esatto dall’ordinanza che avrebbe dovuto contenere, se non eliminare del tutto, il passaggio dei tir in città, piovono critiche sul silenzio da parte dell’Amministrazione Comunale, accusata di “troppa ingenuità” nei confronti dei traghettatori. Al giudizio negativo di diversi cittadini, per esempio quelli del Comitato La Nostra Città, si aggiunge oggi un intervento del consigliere comunale dell’UDC Libero Gioveni, che ha richiesto la convocazione urgente in Commissione Viabilità dell’assessore al ramo Gaetano Cacciola e del Dirigente Mario Pizzino per fare il punto della situazione e chiedere soprattutto di riaffidare la gestione delle deroghe all’ordinanza nuovamente alla Polizia Municipale.
Gioveni ricorda che “era stato lo stesso Sindaco Accorinti a promettere che avrebbe vigilato sul rispetto, da parte degli armatori, delle indicazioni stabilite nell’ordinanza, ma i fatti stanno dimostrando (ci sono miriadi di foto che lo testimoniano, vedi immagine in evidenza virale su fb) che questa ordinanza va assolutamente rivista e che non si può non considerare in questa vicenda l’evidente conflitto di interessi da parte delle compagnie di navigazione”.
La convocazione in Commissione Viabilità dovrebbe servire inoltre a fare definitivamente chiarezza sui dati, spesso discordanti, delle corse giornaliere delle navi da parte di Polizia Municipale e Capitaneria di porto, che chiaramente influiscono anche sulla gestione delle stesse deroghe all’ordinanza.
Il consigliere, “pur apprezzando gli sforzi di questa Amministrazione nel tentativo di portare poi con l’auspicabile completamento del secondo scivolo di Tremestieri il 100% del traffico gommato pesante fuori dalla città, lamenta l’assenza di discontinuità col passato sull’affidamento del potere di concessione delle deroghe ed è per questo che, anche alla luce della troppa “elasticità” riscontrata sulla sponda calabra da parte del Comune di Villa San Giovanni, ritiene che delle modifiche vadano immediatamente apportate”.
Il consigliere inoltre, propone l’assunzione per 24 mesi dei 32 agenti dell’ultimo concorso da pagare in parte con i fondi ecopass, e che consentirebbero di aumentare l’organico della Polizia Municpale che vede ben 24 agenti assegnati negli approdi.
Riguardo poi il Corpo dei Vigili Urbani, secondo fonti della Gazzetta del Sud, Calogero Ferlisi avrebbe scritto al sindaco Accorinti per ritirare le dimissioni che tanto avevano condizionato l’opinione pubblica nei giorni seguenti la firma dell’ordinanza, viste le accuse circa il polso debole del primo cittadino nei confronti del potere economico-politico dello Stretto rappresentato dal gruppo Franza.