È stata presentata al Comune di Messina, nella persona del sindaco Renato Accorinti, ed alla terza circoscrizione cittadina, nella persona del presidente Nino Cucè, una raccolta di sottoscrizioni a sostegno dell’iniziativa proposta da Santi Interdonato. Il consigliere ha infatti accolto la richiesta comune a molti cittadini, perlopiù anziani, di creare un accesso pedonale a Villa Dante, che in vista della imminente apertura del parcheggio sotterraneo “Zaera- Sud” ha ceduto parte della sua area verde alla struttura in lamiera.
Si è fatto presente che il parcheggio comporterà sì dei vantaggi non indifferenti, primi fra i quali lo snellimento del traffico veicolare, la diminuzione delle soste in seconda e terza fila e, perché no, un maggior utilizzo dei mezzi pubblici vista la studiata vicinanza delle fermate della zona. Ma il costo che graverà su villa Dante non è da meno: non solo una “porzione” della stessa ha visto cambiata la sua destinazione d’uso, da campi da tennis a parcheggio sotterraneo, ma diminuirà inevitabilmente la fruizione della villa rimasta verde. Questo perché il punto in cui è ubicato lo “Zaera- Sud”, in corrispondenza con l’inserzione con via Lucania, è priva di un accesso pedonale, e chiunque voglia recarsi a villa Dante non ha altra via d’accesso se non le scale di via Roosvelt.
L’impiego di risorse -ha osservato infine Interdonato- sarebbe minimo, e villa Dante potrebbe continuare ad essere uno spazio verde accessibile a tutti pur in presenza del parcheggio sotterraneo.(F.A.)
