Sono subito iniziati i lavori per raddrizzare la struttura del pontile galleggiante che ieri è parzialmente affondato. Sul bacino, al momento dell’avaria, fortunatamente non vi erano operai, nè imbarcazioni. Una circostanza che ha evitato più gravi conseguenze.
Il bacino galleggiante con una spinta di 850 tonnellate consente alaggi di navi fino a 70 metri di lunghezza (vedi foto). In corso di accertamento le cause che hanno fatto inclinare la struttura, facendola parzialmente affondare.