Gesso si prepara per la visita di Jill Biden, ma le sue origini restano un mistero: una ricerca conduce a Castanea

Il borgo di Gesso, sui monti Peloritani, è in fermento per la prevista visita di Jill Biden, moglie del presidente degli Stati Uniti, il prossimo 4 dicembre. Un evento di grande importanza per il piccolo villaggio, legato alla First Lady da una presunta origine familiare, che ha suscitato grande curiosità e dibattito negli ultimi anni.

Secondo i funzionari americani, i preparativi per l’arrivo della First Lady, che avverrà senza il marito Joe Biden, sono già in corso. Ieri sono stati effettuati sopralluoghi in piazza Sant’Antonio, e sono stati programmati lavori per agevolare la logistica e garantire la sicurezza.

Un’ordinanza firmata in seguito al tavolo tecnico tenutosi a Palazzo Zanca il 28 novembre ha disposto misure straordinarie, come divieti di sosta e transito, per consentire lo svolgimento dell’evento senza intoppi.

Un legame genealogico controverso

La visita di Jill Biden è stata associata a un ritorno alle origini, basato sull’idea che il nonno della First Lady, Gaetano Giacoppo (successivamente Jacobs), fosse nato a Gesso prima di emigrare negli Stati Uniti. Tuttavia, questa ricostruzione ha suscitato dubbi e polemiche.

Già nel 2020, lo studioso Domenico Mazza aveva contestato le ricerche degli studiosi locali di Gesso. In un articolo pubblicato su MessinaOra, Mazza aveva dimostrato che i bisnonni di Jill Biden, Gaetano Giacoppo e Concetta Scaltrito (non Squadrito, come indicato in alcune fonti), non erano partiti da Gesso nel 1900, ma emigrarono molto prima, negli anni ’80 del XIX secolo. Gaetano era originario di Castanea delle Furie, mentre Concetta era nata a Gesso, ma il nucleo familiare si era stabilito negli Stati Uniti ben prima dell’apertura di Ellis Island nel 1892.

La ricerca e le discrepanze

Secondo Mazza, le ricerche condotte dagli studiosi locali di Gesso erano inficiate da errori metodologici e mancavano di riscontri storici affidabili. Ad esempio, il piccolo Domenico Giacoppo, identificato come il nonno di Jill Biden, risulta essere deceduto poco dopo il suo arrivo negli Stati Uniti, come evidenziato dai censimenti americani successivi al 1900.

Questi dati confutano la teoria secondo cui il bambino sarebbe diventato l’antenato diretto della First Lady. Invece, i censimenti del New Jersey documentano chiaramente la presenza di Gaetano Jacobs e della moglie Concetta con i figli John, Frank, Domenico e Josephine, tutti nati negli Stati Uniti.

Un ritorno simbolico

Nonostante le controversie genealogiche, la visita di Jill Biden a Gesso rimane un momento di grande importanza simbolica per la comunità. Le sue parole, pronunciate durante un evento nel 2020, testimoniano l’orgoglio per le sue radici italiane e la sua connessione emotiva con le tradizioni familiari:“Ricordo ancora il profumo di origano e basilico nella cucina di mia nonna, dove ho imparato a fare la mia prima salsa di pomodoro.”

Sebbene le origini esatte della famiglia Biden restino avvolte nel mistero, la visita della First Lady sarà un’occasione per celebrare il legame culturale tra Sicilia e Stati Uniti, un ponte ideale che attraversa l’oceano e le generazioni.

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