“Chiediamo al Parlamento di concedere l’amnistia per i reati minori al fine di ridurre il sovraffollamento delle carceri”. Lo dice Valentina Chinnici che ha aderito alla staffetta delle giornate di digiuno promossa dal gruppo Bellezza Radicale e sostenuto dal Comitato transpartitico “Esistono i diritti” per sensibilizzare le istituzioni sul problema.
“Gli istituti di pena – dichiara – sono al collasso. Una situazione che esaspera le condizioni di vita dei detenuti e quelle lavorative del personale penitenziario. L’amnistia pertanto non è soltanto un atto di clemenza, ma un soluzione indispensabile per allentare la pressione e tentare di ricreare quei presupposti necessari per garantire la funzione riabilitativa della pena”.