Una vittoria da incorniciare per la Waterpolo Despar Messina che sotto gli occhi del CT della Nazionale Fabio Conti, sugli spalti della Cappuccini per osservare le tre atlete peloritane Sparano, Apilongo e Gitto (convocate per un collegiale a Ostia), si impone con il risultato di 20-14 sul Bologna. Una vittoria che vale punti preziosi in ottica salvezza, ma anche un record: la Waterpolo infatti non aveva mai segnato così tanto in A1. Grande soddisfazione per la dirigenza, che ha incassato i complimenti del ct Conti e del consigliere federale Marotta e per la squadra, che ha dedicato la bella vittoria alla compagna Ventriglia, colpita dalla morte improvvisa della madre. Moderata soddisfazione anche per il tecnico Puliafito che commenta così il match: “ Sapevo che avremmo riscattato alla grande la brutta prova di Catania. Ci siamo concessi qualche pausa di troppo soprattutto in difesa, ma la vittoria era fondamentale nel cammino salvezza. Il nostro pensiero va ad Alessandra Ventriglia che speriamo di riabbracciare al più presto. Adesso spero di vedere la stessa prestazione, magari con lo stesso risultato, anche nelle prossime partite”.
La cronaca della partita racconta di un buon inizio delle ospiti che però falliscono un rigore con Arancini. Passa in vantaggio dunque la Waterpolo con Starace (al rientro), ma la risposta del Bologna è immediata con il pareggio di Barboni. Ancora le padroni di casa che con Avola segnano in superiorità, mentre Toth e Apilongo trovano l’allungo. Arancini e Manzoni provano a recuperare, ma nel finale del primo set Gitto, Morvillo e Toth ristabiliscono le distanze con un bel +4. Nel secondo parziale Apilongo e Morvillo aumentano il vantaggio a +6, e alla fine il tabellino segna il risultato di 13-8. Nel terzo set reazione d’orgoglio delle ospiti che provano a recuperare lo svantaggio ma le due reti delle peloritane mantengono le distanze invariate a +5, mentre nell’ultimo set Bologna, dopo il gol di Apilongo, trovano tre reti con D’amico e Mina, portandosi a -3; la Waterpolo non perde la concentrazione e riprende in mano la gara, con Morvillo, Battaglia e sul finale la doppietta di D’Agata. Per il bologna magra consolazione la rete di D’Amico.
Dopo il lungo turno di stop la società di Genovese è attesa da due turni esterni: il 23 Novembre contro Prato e il 7 dicembre a Bogliasco, altre formazioni che puntano alla permanenza nella massima serie. Ultimo turno prima di Natale alla Cappuccini il 21 dicembre contro Imperia. Infine nei prossimi giorni la federazione deciderà se sarà Messina ad ospitare la sfida di World League tra Italia e Grecia di metà febbraio.
TABELLINO:
Wp Despar Messina: Sparano, Apilongo 4 (1 rig.), Gitto 1, Starace 2, Morvillo 3, Loffredo, Battaglia 1, D’Agata 3, Toth 4 (1 rig.), Arruzzoli, Avola 2, Rella, Laganà. All. Puliafito.
R.N. Bologna: Giancristofaro, Stefanini, Lenzi, Mina 3, Rendo, Barboni 1, D’Amico 4, Manzoni 1, Arancini 2, Budassi 2, Calabrese1, Pasquali , Ghedini. All. Grassi
Arbitri: Alfi e Daniele
Note. parziali Uscite per limite di falli: Pasquali (B) nel secondo tempo, Gitto (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Messina 5/10 +2 rig., Bologna 1/7 + rig. (fallito da Arancini nel primo tempo – palo)
(ROBERTO FAZIO)
