Comune di Messina: “impegni disattesi” dai buoni pasto al congedo parentale, proclamata Assemblea dei Lavoratori

Le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, UILFPL, CSA e SILPOL, insieme ai propri rappresentanti sindacali uniti (RSU), hanno convocato per giovedì 11 luglio un’assemblea di tutti i lavoratori del Comune di Messina. L’incontro si terrà per rivendicare il pagamento delle spettanze maturate nel 2023, ancora non corrisposte, e l’applicazione del Regolamento sul Lavoro Agile e sul Congedo Parentale ad ore per gli aventi diritto.

“Quella che si palesa è una situazione inaccettabile e priva di alcuna giustificazione – si legge in un documento –  che penalizza pesantemente sia economicamente che giuridicamente i lavoratori e le lavoratrici del Comune di Messina.
E’ vergognoso che spettanze maturate non siano ancora erogate per negligenza e/o insipienza di chi ha il potere di fare e il dovere di regolarizzare situazioni anomale e vessatorie nei confronti di chi si è speso per erogare servizi ai cittadini”.

Le OO.SS. hanno sottolineato che erano stati stabiliti accordi e impegni precisi, con date da rispettare e nuovi istituti contrattuali da applicare. Tra le indennità che avrebbero dovuto essere erogate entro giugno 2024 figurano:

  • Disagio, rischio, maneggio valori;
  • Ulteriori responsabilità in ambiti come stato civile, anagrafe, archivisti informatici e compensi per messi notificatori;
  • Responsabilità di servizio esterno e funzioni per gli aventi diritto del Corpo della Polizia Locale;
  • Incentivi per il personale tecnico e amministrativo inserito nei gruppi di lavoro a progetto.

Oltre alle spettanze, i sindacati richiamano l’attenzione sugli impegni assunti dal Sindaco e dall’amministrazione comunale:

  • Aumento della Dotazione Organica a 1700 unità lavorative come previsto dal nuovo Piano Triennale.
  • Attivazione delle procedure per il Differenziale Stipendiale ex P.E.O. a partire dal 1 gennaio 2023.
  • Completamento delle Progressioni Verticali entro il 2024.
  • Erogazione della Performance 2023 entro settembre 2024, con la predisposizione delle schede di valutazione da parte dei dirigenti e avvio delle procedure di pagamento.
  • Istituzione delle Posizioni Organizzative entro il primo semestre del 2024.

I sindacati denunciano anche il grave disagio causato dalla mancata puntualità nell’erogazione dei buoni pasto, nonostante i ripetuti solleciti. Questa situazione, considerata inaccettabile e ingiustificata, penalizza sia economicamente che giuridicamente i lavoratori e le lavoratrici del Comune di Messina. La mancanza di erogazione delle spettanze maturate viene attribuita a negligenza e/o insipienza da parte dei responsabili amministrativi.

 

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