Incendio alla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea: incessante lavoro dei vigili del fuoco

Un vasto incendio è scoppiato ieri pomeriggio nella discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, scatenando una densa nube di fumo nero che ha coperto le aree vicine e messo in allarme la popolazione. I Vigili del Fuoco  sono intervenuti tempestivamente con un dispiegamento massiccio di mezzi via terra e aria, tra cui autobotti serbatoio, autobotti pompa, pick-up con moduli antincendio, elicotteri, e Canadair.

Secondo le prime ricostruzioni dell’Ansa, l’incendio ha avuto origine dal torrente Mazzarrà, attualmente asciutto, per poi propagarsi rapidamente alle sterpaglie della vecchia discarica e da lì all’area ancora in uso, coperta da un telo che ha preso fuoco. Le operazioni di spegnimento sono state ostacolate dalla presenza di numerosi focolai ancora attivi durante la notte, rendendo necessario un continuo monitoraggio.

La situazione è aggravata dal vento, che ha spinto i fumi verso le aree abitate.

Sul luogo sono impegnate cinque squadre di pompieri e unità specializzate in interventi di tipo nucleare, batteriologico, chimico e radiologico (NBCR), affiancate da personale dell’Arpa (Associazione Regionale Protezione Ambiente). Si teme che i danni ambientali possano essere rilevanti, soprattutto a causa della diffusione dei fumi e delle possibili sostanze nocive rilasciate. A supporto delle operazioni, sono stati mobilitati anche mezzi per il movimento terra provenienti da Catania per lo smassamento del materiale incendiato.

Le autorità locali hanno diramato un avviso alla cittadinanza, invitando i residenti mantenere finestre e persiane chiuse per limitare l’esposizione ai fumi. La situazione, nonostante la complessità delle operazioni, viene dichiarata sotto controllo dalle autorità, con ulteriori mezzi aerei in arrivo per dare supporto ai vigili del fuoco e ai forestali impegnati nelle operazioni di spegnimento.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it