Il Consiglio comunale ha approvato il 17 giugno con 18 voti favorevoli il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), strumento cruciale per lo sviluppo della mobilità cittadina. L’approvazione, sostenuta da PD e Ora Sicilia, ha scatenato reazioni contrastanti e polemiche in aula e fuori.
Il PUMS, elaborato a partire dal 2020 e comprensivo di piani per la mobilità pedonale, ciclistica, il trasporto pubblico locale e la sicurezza stradale, integra la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e la Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA). La giunta Basile ha accolto con soddisfazione questo risultato, evidenziando come il Piano costituisca un tassello fondamentale per una città più sostenibile e sicura.
Una nuova fase per la mobilità: Il Sindaco Federico Basile e il Vicesindaco Salvatore Mondello hanno sottolineato l’importanza del PUMS per Messina, delineando una visione a lungo termine per la mobilità urbana che punta a migliorare accessibilità, sicurezza e qualità della vita. “Il Piano,” ha dichiarato Basile, “ci permette di sviluppare una mobilità integrata che rispetta l’ambiente e promuove il benessere dei cittadini.” Mondello ha aggiunto che il PUMS fungerà da guida per future infrastrutture e interventi, creando una sinergia tra servizi e politiche per la mobilità sostenibile.
Il contributo del PD e le polemiche: Nonostante il loro ruolo di principale gruppo di opposizione, il PD ha votato a favore del PUMS, sostenendo che la sua approvazione è essenziale per accedere a risorse destinate al miglioramento del trasporto pubblico e della sicurezza stradale. Grazie a quattro emendamenti presentati dal gruppo, sono stati introdotti aggiustamenti come la riduzione dell’estensione dell’isola pedonale e la limitazione delle ZTL scolastiche.
Critiche e reazioni: La decisione del PD ha suscitato polemiche da Italia Viva e Fratelli d’Italia. La senatrice di Italia Viva, Dafne Musolino, ha criticato il voto definendolo dannoso per il commercio e l’occupazione: “Con l’approvazione del PUMS, assistiamo alla formazione di una nuova maggioranza d’aula. L’amministrazione Basile, pur avendo perso consensi, ha ottenuto il supporto di PD e Ora Sicilia, evidenziando la permanenza di un’alleanza di convenienza.”
Fratelli d’Italia ha manifestato la propria opposizione, il capogruppo Libero Gioveni sul suo profilo facebook sottolinea la battaglia politica condotta contro il Piano. “Abbiamo votato contro questo PUMS, mettendo in luce le nostre ragioni e criticando le scelte fatte dal PD. Ora chi ha votato a favore dovrà assumersi la responsabilità degli effetti che si vedranno nel tempo.”