I Carabinieri della Stazione di Giardini Naxos, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Letojanni, hanno sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria, Giovanni Imbarrato, 44 enne già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di una serie di furti con strappo avvenuti nei territori rivieraschi di Giardini e Letojanni. Il felice epilogo è stato una perfetta sintesi investigativa in cui vi è stato il contributo essenziale di un Carabiniere della Compagnia, libero dal servizio e a diporto.
Aveva creato un po’ di scompiglio nei Comuni rivieraschi di Letojanni e Giardini Naxos mettendo a segno alcuni scippi che cominciavano a destare allarme e preoccupazione. Il modus operandi era ricorrente, l’uomo con la propria utilitaria blu si avvicinava ad anziani cittadini con l´ignobile intento di derubarli.
Si avvicinava alle povere vittime con un banale pretesto. Chiedeva loro delle indicazioni stradali poi strappava la collana dal collo e la borsetta e fuggiva indisturbato. Ormai da un paio di mesi i Carabinieri della Compagnia di Taormina erano sulle tracce del malvivente. Le numerose segnalazioni delle vittime e dei privati cittadini avevano fornito elementi per una sommaria descrizione. La vettura era sempre la stessa, una Yaris Blu, della quale però si era riusciti a recuperare solo una targa parziale. Su quella targa gli investigatori stavano lavorando alacremente per sviluppare ogni possibile combinazione. Un lavoro assai impegnativo ma necessario per fermare un soggetto che con la propria condotta stava creando notevole apprensione.
Nei primi giorni di ottobre, ad esempio, in via Vittorio Emanuele a Giardini Naxos lo scippatore aveva chiesto pretestuosamente indicazioni stradali ad un ottantacinquenne del posto che passeggiava. Una volta avvicinatosi il ladro senza scendere dalla vettura con azione fulminea gli aveva strappato dal collo la collana in oro e si era allontanato in tutta fretta facendo perdere la proprie tracce. Per fortuna in quell´occasione la vittima non riportava gravi lesioni ad esclusione dei segni sul collo e di quelli indelebili nel ricordo di un esperienza difficile da cancellare. La sensazione di essere stati presi in giro e privati di un monile che al di là del valore commerciale acquisisce ben più ampio valore affettivo. Un reato subdolo così come quello perpetrato ai danni di una anziana donna, sempre a Giardini Naxos, in via Pietra Lunga. Era l´ultima settimana di ottobre, anche in quel caso l´anonimo scippatore si era avvicinato ad una anziana donna e con violenza le aveva strappato la collana dal collo ed anche la borsa. In quel caso l´anziana signora era caduta a terra rovinosamente subendo un lieve trauma cranico non commotivo ed una contusione al gomito. Anche in quel caso più grave era il permanente stato ansioso che l´evento aveva causato nella vittima. Ancora una volta per poche decine di euro il malvivente aveva rischiato di causare danni molto gravi.
In ultimo, il 2 novembre, il malvivente si era spostato a Letojanni forse sperando che i Carabinieri potessero in qualche modo allentare l´attenzione ma il cerchio si stava già stringendo. Il 2 di novembre in via Vittorio Emanuele a Letojanni il malvivente, questa volta sceso dalla autovettura, ha avvicinato una pensionata ottantenne, strappandole la collana dal collo. Anche in questo caso l´anziana vittima era caduta a terra subendo alcune lesioni.
Le immagini recuperate dalle videocamere di sorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona e le testimonianze rese dai presenti, insieme a tutte le altre risultanze investigative, consentivano di ricostruire un quadro abbastanza articolato. La svolta alle indagini si aveva due giorni dopo. Il 4 novembre, un giorno di festa per le Forze Armate ma comunque di orinario lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Taormina. Questa volta, però, il contributo determinante alla risoluzione della spinosa vicenda è venuta da un Carabiniere della Compagnia che era libero dal servizio e stava passeggiando in pieno centro a Giardini Naxos con il giovane figlio. Il carabiniere aveva seguito dai primi episodi la vicenda e conosceva alla perfezione i dettagli della macchina e della targa. Vedere una vettura che corrispondeva in tutto per tutto a quella ricercata, parcheggiata in doppia fila nei pressi del Municipio di Giardini Naxos è sembrato quasi un miraggio. Quel Carabiniere non ha avuto nessuna esitazione ed ha contattato in colleghi in servizio della Centrale Operativa della Compagnia che senza indugiare hanno inviato sul posto la Pattuglia della Stazione di Giardini Naxos. I militari prontamente giunti sul posto hanno individuato ed identificato il conducente e lo hanno portato negli uffici dove sono stati raggiunti anche dai colleghi della Stazione di Letojanni.
Al termine degli accertamenti Giovanni Imbarrato, nato ad Aci Catena (CT), già noto alle forze dell´ordine, veniva stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.I Carabinieri hanno mantenuto il massimo riserbo sull´attività per la necessità di approfondire altri spunti investigativi e verificare altri episodi. Nel frattempo sono stati contattati altre vittime e testimoni di ulteriori episodi criminali. Nuove responsabilità sono emerse in relazione ad un altro furto di un orologio poi divenuto una rapina. Giovedì scorso il Gip ha convalidato il Fermo e sottoposto l´uomo a Custodia Cautelare in carcere.