Pubblichiamo la precisazione inviata dall’Osservatorio sulla Democrazia Partecipativa in ordine alla disinformazione o all’informazione non corretta che è stata fornita da diversi organi di stampa locale, che evidentemente non hanno nemmeno letto il contenuto della ricerca prima di scrivere i vari articoli. Precisando che il nostro lavoro è stato giornalisticamente impeccabile, ecco di seguito il documento.
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Premesso che l’Osservatorio sulla Democrazia Partecipativa è ben lieto di ricevere critiche e disponibile a discutere nelle sedi opportune i risultati del lavoro svolto finora, tuttavia si ritiene doveroso entrare nel merito di alcuni passaggi riportati da qualche organo di stampa locale, nel corso delle ultime ore, che appaiono del tutto errati. In primo luogo, ci si rammarica che, in molti casi, anche alla luce delle dichiarazioni attribuite a esponenti politici, il testo del report non sia stato neppure letto. Ci sembra dunque utile ribadire quanto già scritto e pubblicato su www.sus.unime.it:
1) In data 5 novembre 2013 sono stati presentati alla stampa i primi risultati della ricerca sui primi 100 giorni di attività dell’O.D.P. e la partecipazione politica e non un report sui 100 giorni della Giunta Accorinti (cfr. p. 2 report).
2) In merito alle critiche sollevate dobbiamo dire innanzitutto che sono state dette cose senza fondamento o addirittura in contraddizione con quanto scritto sul Report. In particolare, vogliamo sottolineare il fatto che nessuna sezione di indagine ha mai effettuato sondaggi né campionamenti né ha intervistato “100 persone” (!). Le metodologie utilizzate, numerose e variegate, sono sinteticamente descritte in apertura di ogni sezione.
3) I dati riguardanti la consistenza numerica delle delibere consiliari sono stati desunti dal sito web istituzionale del Comune di Messina (fonte: http://www.comune.messina.it/il-comune/atti-amministrativi/atti-del-consiglio/default.aspx?pk=1). Analogamente è stato riportato il numero delle sedute nelle quali le suddette delibere sono state adottate. Si precisa che le 6 sedute cui si fa riferimento sono quelle in cui sono stati esitati gli atti da parte del Consiglio Comunale. Il dato inerente le delibere consiliari adottate ha, dunque, avuto una valenza meramente numerica (e non di merito) ed è stato assunto esclusivamente al fine di verificare eventuali connessioni con il tema della partecipazione “orizzontale” (cfr. p. 26/27).
Il responsabile scientifico dell’O.D.P. Prof. Tonino Perna