Nell’ambito degli incontri formativi del Corso per Operatrici all’Ascolto e all’Accoglienza di I Livello organizzato dal CeDAV, si è tenuta questa mattina una lectio sul tema del linguaggio di genere e della comunicazione mediatica. Le relatrici, esperte dell’argomento, hanno illustrato contenuti e sviluppi di uno degli argomenti più attuali legati alla violenza maschile sulle donne. La studiosa avv. ta Chiara Martino ha affrontato il tema del legame tra linguaggio di genere e cultura patriarcale, degli stereotipi e dei pregiudizi come fondamento del linguaggio sessista e delle dissimmetrie strutturali e semantiche nell’utilizzo del linguaggio comune e di genere. La prof.ssa Milena Meo dell’Università di Messina, docente di Sociologia dei fenomeni Politici, Studi di genere e Sociologia politica e questioni di genere, ha illustrato i fenomeni di trasformazione del linguaggio per esigenze culturali, i meccanismi di socializzazione e di attribuzione dei ruoli di genere e le modalità di comunicazione del fenomeno della violenza maschile sulle donne che passa anche attraverso l’identificazione con il linguaggio. La giornalista Palmira Mancuso, direttrice della testata MessinaOra, infine, ha affrontato il tema della rappresentazione del linguaggio di genere nel mondo dell’informazione e della comunicazione evidenziando la pericolosa tendenza alla degenerazione dell’utilizzo della parola nella descrizione dei fenomeni di violenza maschile sulle donne. L’incontro ha acceso un costruttivo e interessante dibattito anche su temi trasversali quali le forme di femminismo neoliberale e intersezionale e la loro rappresentazione comunicativa. L’interessantissimo momento di riflessione è stato moderato dalla presidente emerita del CeDAV avv. ta Carmen Currò.